Stasera in tv: Apocalypse Now Redux su Rete 4
Rete 4 quest’oggi propone in prima serata Apocalypse Now Redux, versione del 2001 restaurata, ridoppiata e con scene inedite del capolavoro diretto da Francis Ford Coppola nel 1979 interpretato da Marlon Brando, Robert Duvall, Martin Sheen, Laurence Fishburne, Dennis Hopper e Harrison Ford.
Cast e personaggi
Marlon Brando: Col. Walter E. Kurtz
Robert Duvall: Ten. Col. William “Bill” Kilgore
Martin Sheen: Cap. Benjamin L. Willard
Laurence Fishburne: Clean
Dennis Hopper: il fotoreporter
Harrison Ford: Colonnello Lucas
Frederic Forrest: Jay “Chef” Hicks
Albert Hall: George Phillips
Francis Ford Coppola: regista televisivo
Vittorio Storaro: operatore TV
Dean Tavoularis: fonico TV
Mark Coppola: annunciatore
Sam Bottoms: Lance B. Johnson
Bo Byers: serg. MP
Larry Carney: serg. MP
G.D. Spradlin: generale Corman
Chynthia Wood: Playmate dell’anno
Colleen Camp: Playmate “Miss maggio”
Linda Carpenter: Playmate “Miss agosto”
Scott Glenn: Cap. Richard M. Colby
Christian Marquand: Hubert De Marais
R. Lee Ermey: pilota
Nuovo cast doppiatori
Ennio Coltorti: Col. Walter E. Kurtz
Stefano De Sando: Ten. Col. William “Bill” Kilgore
Stefano Benassi: Cap. Benjamin L. Willard
Francesco Venditti: Clean
Fabrizio Pucci: Il fotoreporter (Dennis Hopper)
Fabio Boccanera: Col. Lucas
Pasquale Anselmo: George Phillips
Eugenio Marinelli: Jay “Chef” Hicks
Nanni Baldini: Lance B. Johnson
Paolo Buglioni: generale Corman
La trama
1969: la guerra del Vietnam è al suo culmine e al capitano Benjamin L. Willard (Martin Sheen) di ritorno a Saigon viene data una missione speciale, un viaggio lungo il fiume Nung nella remota giungla cambogiana per ritracciare il colonnello Walter E. Kurtz (Marlon Brando), ex ufficiale e ora disertore.
Il nostro commento
A questo LINK potete leggere un nostro approfondimento sul film.
Curiosità
– Il film è stato candidato a 8 Premi Oscar tra cui miglior film e regia, ma ha vinto solo due statuette tecniche per la migliore fotografia e il miglior sonoro.
– Per la versioen “Redux” Coppola con il suo collaboratore di lunga data Walter Murch ha aggiunto 49 minuti di scene che erano state tagliate dal film originale.
– La scena all’inizio del film con il capitano Willard da solo nella sua stanza d’albergo era completamente improvvisata. Martin Sheen era effettivamente ubriaco nella scena e ha colpito lo specchio con un pugno ferendosi ad un pollice. Sheen ha anche iniziato a singhiozzare e ha cercato di aggredire Francis Ford Coppola. La troupe era così turbata dalle sue azioni che volevano smettere di girare, ma Coppola ha voluto che la ripresa non fosse interrotta.
– Originariamente programmato per essere girato in sei settimane il film ha richiesto 16 mesi.
– Francis Ford Coppola ha minacciato il suicidio più volte durante la lavorazione del film.
– Marlon Brando è stato pagato 1 milione di dollari in anticipo minacciando in seguito di non girare e di tenersi l’anticipo. Francis Ford Coppola ha detto al suo agente che non gli importava e se non potevano ottenere Brando avrebbero chiesto a Jack Nicholson, Robert Redford e poi ad Al Pacino. Brando ha girato ubriaco, 40kg in sovrappeso ed ha ammesso di non aver letto ne il copione ne il libro “Cuore di tenebra” su cui il fim era basato e a quanto pare fu lui ad imporre che le sue riprese fossero effettuate in penombra.
– Francis Ford Coppola ha perso 45 kg durante le riprese.
– Joe Estevez, il fratello di Martin Sheen, la cui voce suona quasi identica a quella di Sheen ha inciso alcune tracce della voce narrante e sostituito il fratelo anche durante le riprese, quando Sheen ha subito un attacco di cuore nel 1976. Estevez non è stato accreditato per nessuno dei due apporti dati al film.
– Clint Eastwood ha rifiutato il ruolo del capitano Willard perché pensava che il film fosse troppo cupo.
– Francis Ford Coppola per il film ha girato quasi 200 ore di riprese.
– Laurence Fishburne ha mentito sulla sua età quando la produzione è iniziata nel 1976, all’epoca aveva 14 anni.
– Harvey Keitel è stato inizialmente lanciato come Willard. A due settimane dall’inizio dele riprese il regista Francis Ford Coppola lo ha sostituito con Martin Sheen.
– In origine c’era George Lucas designato alla regia da una sceneggiatura di John Milius. Il piano iniziale di Lucas era quello di girare il film come un finto documentario ambientato nel Vietnam del Sud, mentre la guerra era ancora in corso. Francis Ford Coppola, che doveva essere il produttore esecutivo, ha cercato di ottenere il film realizzato come parte di un accordo di produzione con la Warner Bros. L’affare però è saltato e Coppola ha diretto Il Padrino (1972). In seguito Lucas era impegnato con Star Wars(1977) e Milius non aveva alcun interesse a dirigere il film, così Lucas ha dato la sua benedizione affinchè Coppola si occupasse personalmente della regia.
– L’atteggiamento di Marlon Brando ha talmente irritato Francis Ford Coppola che il regista ha affidato le riprese delle scene di Brando all’aiuto-regista Jerry Ziesmer.
– Francis Ford Coppola ha investito diversi milioni di dollari di tasca propria nel film dopo che ha superato il budget. Alla fine ha dovuto ipotecare la sua casa e cantina nella Napa Valley per finire il film. In realtà per tutto il 1980 ha dovuto lavorare al soldo di altri produttori (invece di occuparsi di progetti suoi) per pagare i debiti enormi che aveva contratto.
– Un tifone ha distrutto il set causando un ritardo di diversi mesi.
– Nella versione “Redux” Marlon Brando non appare nel film fino a 2 ore e mezza e il suo tempo totale su schermo è di 15 minuti .
– Martin Sheen ha avuto un attacco di cuore durante le riprese e alcune riprese di spalle di Willard sono di di diverse controfigure (tra cui il fratello Joe Estevez).
– Il personaggio del colonnello Kurtz si ispira alla storia del traditore Lope de Aguirre, un soldato spagnolo vissuto nel XVI secolo.
– Le persone sul battello erano veri rifugiati vietnamiti che erano arrivati nelle Filippine meno di sei settimane prima.
– Nel villaggio di Kurtz c’è un poster su un muro che dice ” Il nostro motto: Apocalypse Now”.
– In un’intervista tra il regista Francis Ford Coppola e lo sceneggiatore John Milius, quest’ultimo spiega da dove arrivò l’ispirazione per il titolo “Apocalypse Now”. A quanto pare è una versione riveduta e corretta di un tatuaggio molto popolare nel 1965 tra la comunità hippie che ritraeva un simbolo della pace con la scritta “Nirvana Now”.
– John Milius ha scritto l’intera sceneggiatura del film ascoltando solo musica di Richard Wagner e The Doors.
La colonna sonora
– Alla colonna sonora del film hanno collaborato il regista Francis Ford Coppola e suo padre, il compositore Carmine Coppola (Il padrino – Parte 2).
Colonna sonora della versione originale
Disc: 1
1. The End
2. Saigon
3. The End Part 2
4. Terminate
5. The Delta
6. P.B.R.
7. Dossier
8. Colonel Kilgore
9. Orange Light
10. The Ride Of The Valkyries
11. Napalm In The Morning
12. Pre-Tiger
13. Dossier #II
14. Susie Q
15. Dossier #III
16. 75 Klicks
17. The Nung River
Disc: 2
1. Do Lung Bridge
2. Letters From Home
3. Clean’s Death
4. Chief’s Death/Strange Voyage
5. Strange Voyage
6. Kurtz’ Compound
7. Willard’s Capture
8. Errand Boy
9. Chef’s Head
10. The Hollow Men
11. Horror
12. Even The Jungle Wanted Him Dead
13. The End
Colonna sonora della versione “Redux”
1. The End – The Doors
2. The Delta
3. Dossier
4. Orange Light
5. Ride Of The Valkyries – The Vienna Philharmonic Orchestra/Sir Georg Solti
6. Suzie Q – Flash Cadillac
7. Nung River
8. Do Lung
9. Letters From Home
10. Clean’s Death
11. Clean’s Funeral
12. Love Theme
13. Chief’s Death
14. Voyage
15. Chef’s Head
16. Kurtz Chorale
17. Finale