Non aprite quella porta – nuova statua di Leatherface dal sequel in 3D
Dopo il recente sequel in 3D negli States per l’estate prossima ritornerà nei cinema, in una versione restaurata, l’originale Non aprite quella porta di Tobe Hooper e nel frattempo Hollywood Collectibles annuncia una nuova statua dell’iconico serial killer della motosega meglio noto come Leatherface.
Hollywood Collectibles annuncia una nuova imponente statua ispirata al Leatherface del sequel “Non aprite quella porta 3D”.
La peculiarità di questa versione rimasterizzata in digitale del cult di Hooper è che la fonte saranno per la prima volta direttamente i negativi in 16 millimetri del girato originale e visto che quest’anno il film celebra il suo 40° anniversario, un’anteprima della versione restaurata è stata già proiettata al festival musicale e cinematografico SXSW che si tiene ogni anno ad Austin in Texas.
Anche la Hollywood Colectibles specializzata in statue e busti ha voluto festeggiare il cult di Hooper omaggiando in partlcolare l’iconico Leatherface, il serial-killer con una passione smodata per la sua motosega e la macellazione della carne, preferibilmente umana.
Il Leatherface che ci propone la Hollywood Collectibles ha il look del recente sequel in 3D completo di maschera fatta con la pelle delle sue vittime, la motosega insanguinata e una base/piedistallo all’insegna dell’efferato con un braccio amputato.
La statua, piuttosto imponente e realizzata in scala 1:4 per 50cm in altezza, è realizzata in polystone e dipinta a mano nei minimi dettagli.
La statua che sarà prodotta in soli 500 esemplari è reperibile sul sito Hollywood Colectibles, a questo LINK e naturalmente dal vostro rivenditore di fiducia.
Nel 1973 Tobe Hooper, un cast di attori sconosciuti e una troupe di studenti e neolaureati di cinema di Austin partirono alla volta di Round Rock in Texas a metà del mese di luglio. Per 32 giorni hanno lavorato senza sosta sfidando un caldo infernale per portare a termine Non aprite quella porta aka The Texas Chainsaw Massacre. Il film è diventato un enorme successo nel circuito di drive-in incassando un totale di 30 milioni di dollari. Nel 1975 il film stato scelto per essere proiettato al Festival di Cannes e in seguito è stato acquistato come parte della collezione permanente del Museo di Arte Moderna. Da allora è diventato l’ottavo maggior incasso di sempre di un franchise horror. Nel 2012 la rivista “Sight & Sound” lo ha inserito tra i 250 film più importanti mai realizzati.