Maicol Jecson: viaggio con tre generazioni a caccia di ‘amore’
Aspettando le avventure di Andrea, Cesare e Tommaso, tra prime volte, viagra, grandi amori, folli per gli alieni e talent show da campeggio, di tre generazioni che arrivano al cinema con il ‘Maicol Jecson’ di Francesco Calabrese e Enrico Audenino.
Nella realtà come al cinema è l’ultima settimana di giugno, solo di qualche anno indietro (2009), i genitori vanno in vacanza convinti che il figlio sedicenne Andrea e sui fratello di 9 anni Tommaso siano al campo estivo, ignorando i piani del primo e le rocambolesche avventure che finiranno per innescare.
Il proposito adolescenziale di fare l’amore per la prima volta con la bellissima Eva conosciuta a scuola, viene infatti complicato dalle presenza del fratellino intelligente e introverso, oltre che innamorato di Michael Jackson, al punto da indossare ovunque una delle maschere usate dai numerosi figli della star nelle apparizioni pubbliche.
I diversi tentativi di Andrea di liberarsi del fratellino, giunti a lasciarlo in una casa di riposto, però non fanno altro che attirare un nuovo ostacolo ai suoi propositi amorosi (più o meno), quando un anziano malato di demenza senile inizia a comportarsi come il loro nonno, senza lesinare regole e rapporti di buon vicinato.
Un piccolo universo generazionale capitanato dall’anziano Cesare, con il volto e il talento di Remo Girone, ad affiancare e tener gioco alle scorribande dell’adolescente Andrea, interpretato da Vittorio Gianotti al suo esordio cinematografico, e del piccolo Tommaso, ovvero il Tommaso Neri già visto ne La Solitudine dei Numeri Primi di Saverio Costanzo e I Killer di Francesco Calabrese
Un viaggio di formazione che non lesinerà imprevisti al viagra, folli che sparando in aria colpi di fucile, rapimenti anti alieni, jeep rubate, talent show per imitatori da campeggio, e la morte di Michael Jackson che getta nello sconforto il bambino, e tutto quello che saprà fare il fratello per risollevargli il morale, tra qualcuno che riesce a fare l’amore e altri che scompaiono nel nulla come sono arrivati.
Un piccolo mistero, scritto e diretto da Francesco Calabrese ed Enrico Audenino con il Maicol Jecson, prodotto da 999 Films con Rai Cinema, che arriva al cinema il 17 luglio 2014, distribuito da Wider Films.
