Guardiani della galassia: cameo, citazioni e sorprese del museo del Collezionista (video)
Guardiani della galassia esce nei cinema italiani a ottobre, ma con il debutto americano possiamo raccontarvi cameo, citazioni e che cosa vedremo nel Museo del Collezionista.
Guardiani della galassia ha debuttato nei cinema americani e cominciano a filtrare spoiler sui molti “easter eggs” disseminati lungo la visione e sembra che i più sorprendendenti saranno quelli nel museo del Collezionista, l’eccentrico e ambiguo personaggio interpretato da Benicio del Toro che abbiamo incontrato nella sequenza dopo i titoli di coda di Thor: The Dark World.
Vi avvertiamo che se proseguite nella lettura andate incontro a diversi SPOILER indesiderati.
Il museo del Collezionista
In Guardiani della Galassia l’attore Benicio Del Toro interpreta il Collezionista, uno strano alieno dai capelli bianchi che vive all’interno di “Ovunque” (location dell’Universo Marvel) e colleziona oggetti unici e rari da tutte le galassie.
Il Collezionista vuole aggiungere una sfera misteriosa alla sua collezione e quando Star-Lord e Gamora arrivano per consegnarla, si può intravedere l’interno del suo museo, che è ricco di antichità.
Nel museo si può scorgere Howard il papero, il cane Cosmo dai fumetti dei Guardiani della Galassia (un cane superevoluto dotato di poteri psichici che indossa una tuta da cosmonauta), un Elfo Oscuro da Thor: The Dark World e un alieno Chitauri dal cinecomic The Avengers, ma non finisce qui…
Parlando del film il regista James Gunn conferma la presenza di moltissime soprese per i fan Marvel:
C’è un sacco di roba nel Museo del Collezionista. E per me come fan della Marvel è stato davvero divertente dare ai fan qualcosa che potessero divertirsi ad individuare con il fermo-immagine sul loro Blu-ray a casa. Così tutte quelle teche hanno qualcosa di davvero interessante al loro interno, quindi è abbastanza divertente.
Kevin Feige presidente e produttore della Marvel ha lasciato intendere che si potranno vedere anche cose che vanno oltre l’universo Marvel all’interno del Museo del Collezionista, tra cui una “lumaca spaziale” che è un omaggio per i fan di James Gunn:
Penso che ci sono un certo numero di sorprese nel laboratorio del Collezionista. Voglio dire, c’è Cosmo, che è il più ovvio. e che tutti si aspettano, ma ci sono un sacco di altre cose. C’è Elfo Oscuro qua, un Chitauri là e un riferimento a Slither.
Questa è una scena che si sa abbiamo sempre voluto fare. Il Collezionista. E abbiamo voluto usarlo in modo perticolare, così quando è arrivato il momento di riempire tutte queste cose, si è rivelato qualcosa con un potenziale davvero folle.
I riferimenti agli anni ’80
– La nave di Peter Quill, la Milano, è chiamata così a causa della sua cotta adolescenziale per l’attrice Alyssa Milano e al suo interno Quill conserva una serie di oggetti legati agli anni ’80 a cui è molto affezionato tra cui una figurina dell’alieno Alf.
Quill durante il film fa anche ripetuti riferimenti a film degli anni ’80, lui era un bambino di quel decennio prima che fosse preso dalla Terra da Yondu (Michael Rooker). Tra i film citati da Quill ci sono I predatori dell’arca perduta e Footloose, in una scena in cui cerca di sedurre Gamora, Quill si riferisce a Kevin Bacon come ad un grande eroe del suo pianeta.
I cameo del film
– Cameo di Stan Lee: Ogni film Marvel Studios ha un cameo di Stan Lee. In Guardiani della Galassia, Stan Lee è una delle persone che Rocket incontra sul ??pianeta Xandar. Lee sta bisbigliando nell’orecchio di una donna molto più giovane di lui e Rocket lo etichetta come un vecchio uomo raccapricciante.
– Cameo di Lloyd Kaufman: James Gunn ha iniziato la sua carriera con la Troma Entertainment, il regista ha co-diretto con Kaufman il film “Tromeo and Juliet” e la serie tv “The Tromaville Café”. In Guardiani della Galassia, il co-fondatore della Troma Entertainment Lloyd Kaufman appare come uno dei prigionieri della Klyn (location dell’Universo Marvel che ha la doppia funzione di impianto di energia e carcere di massima sicurezza).
– Cameo Nathan Fillion: l’amatissimo portagonista delle serie tv Castle e Firefly è anche apparso in Slither uno dei film precedenti del regista James Gunn, così Gunn lo ha voluto anche in Guardiani della galassia nei panni du un detenuto delle Kyln.
– Cameo vocale di Rob Zombie: il musicista e regista horror Rob Zombie presta la voce di Ravager Navigator, i Ravagers sono un gruppo intergalattico di ladri, contrabbandieri e pirati.
– Si è vociferato anche di un cameo del regista James Gunn nei panni di un soldato Sakaaran senza maschera.
Fonte | Collider