Qualcosa di buono: trailer e clip in italiano del film con Hilary Swank
Qualcosa di buono: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul dramma con Hilary Swank nei cinema italiani dal 27 agosto 2015.
Il prossimo 27 agosto Koch Media porta nei cinema italiani Qualcosa di buono (You’re Not You), dramma diretto da George C. Wolfe, interpretato da Hilary Swank e Emmy Rossum e basato su un romanzo di Michelle Wildgen.
Kate (Hilary Swank) è una pianista di musica classica di successo, sposata e dai modi garbati, a cui è stata diagnostica la SLA (più nota con il nome di malattia di Lou Gehrig). Bec (Emmy Rossum) è un’estroversa studentessa universitaria e aspirante cantante rock che riesce a malapena a destreggiarsi in una vita estremamente caotica e confusionaria sia sul piano delle relazioni romantiche che in altri ambiti. Eppure quando Bec decide di accettare la disperata proposta di lavoro come assistente di Kate, proprio quando il matrimonio di Kate con Evan (Josh Duhamel) comincia a entrare in crisi, le due donne si affidano a ciò che diventerà un legame non convenzionale, a volte conflittuale e ferocemente onesto. Senza una meta chiara nella vita, Bec è decisa a diventare l’ombra di Kate accompagnandola e traducendo per lei le situazioni più sconcertanti e goffamente comiche. Il risultato è un cameratismo ridotto all’estremo essenziale, fatto di sostentamento quotidiano e confessioni a notte fonda. Ma quando la sensuale, meticolosa e ostinata Kate comincia a influire sulla confusa, spontanea e inafferrabile Bec e viceversa, entrambe le donne si trovano faccia a faccia con i rispettivi rimpianti, esplorando nuovi territori ed espandendo la propria idea su chi in realtà vogliono essere.
NOTE DI PRODUZIONE
La vincitrice del premio Oscar Hilary Swank (Conviction, Million Dollar Baby) e la star in rapida ascesa Emmy Rossum (Shameless) duettano in Qualcosa di buono (You’re Not You), un ritratto sorprendentemente divertente, provocatoriamente amaro e assolutamente commovente di un’amicizia ad alto rischio tra due donne: una che ha letteralmente bisogno di trovare una voce e l’altra alla scoperta di tutto il suo potere. “Il titolo originale You’re Not You nasce da qualcosa che Kate dice a Bec ma per molti aspetti è una frase che riguarda entrambi i personaggi. Kate non è la vera Kate. Bec non è la vera Bec. Evan non è il vero Evan. Ogni personaggio è prigioniero dell’immagine che dà di sé, fino al momento in cui comincerà a prendere coscienza dell’esistenza di un’immagine più complessa, evoluta e profonda che può essere la propria interiorità. Lungo il percorso del film, ciascun personaggio si avvicinerà sempre più alla propria vera identità”.
Il romanzo di Michelle Wildgen del 2006, You’re Not You, (Qualcosa di Buono, edito in Italia da Vallardi), si è rivelato una sorpresa per la critica. La storia di una giovane donna dalla vita ribelle e frenetica che, seguendo l’impulso del momento, decide di accettare il gravoso compito di assistere una nota musicista affetta da SLA poteva facilmente virare verso i prevedibili toni del melodramma. Al contrario, il romanzo è stato invece lodato per la sua capacità di divertire in modo semplice e rivelare argomenti che vanno dal sesso alle lezioni di cucina fino alla commovente intimità di una amicizia nata da una combinazione di evidente necessità e progressiva fiducia. O Magazine ha definito il romanzo un “piatto complesso e soddisfacente: la storia di due intime estranee e dell’influenza sulle esistenze di ognuna”, mentre People Magazine ha affermato che “Wildgen scrive con un’onestà mai scontata e accattivante ed è riuscita con maestria a catturare quel momento in cui da giovani siamo come spugne pronte ad assorbire il carattere, il gusto e il fascino di qualcun altro, elementi presi in prestito dai quali speriamo di poter inventare un nostro io individuale e autentico”.
You’re Not You: trailer del film con Hilary Swank
Dopo l’evento virale benefico delle “docce ghiacciate” per la lotta alla SLA (sclerosi laterale amiotrofica nota anche come morbo di Lou Gehrig), questa malattia degenerativa è al centro del nuovo dramma You’re Not You, che vede protagonista Hilary Swank nei panni di Kate, una pianista che vede la sua vita cambiata da una diagnosi di SLA.
Basato sul libro di Michelle Wildgen e diretto da George C. Wolfe, questo dramma segue Kate e suo marito (Josh Duhamel) che assumono un assistente per Kate, si tratta della giovane studentessa di college Bec (Emmy Rossum), un incontro che sfocerà in un’amicizia che cambierà la vita ad entrambe.
Il cast del film, che verrà distribuito in Italia da Koch Media, include Loretta Devine, Ali Larter, Jason Ritter, Ernie Hudson, Frances Fisher e Marcia Gay Harden.
Il Premio Oscar Hilary Swank (Million Dollar Baby) e la star in ascesa Emmy Rossum (Shameless) recitano insieme in “You’re Not You”, un ritratto sorprendentemente divertente, non sentimentale e crudamente commovente di un’amicizia tra due donne che cambierà la vita ad entrambe.
Kate (Swank) è una garbata pianista di musica classica di successo che si trova ad affrontare una diagnosi di SLA (comunemente conosciuta come malattia di Lou Gehrig). Bec (Rossum) è una estroversa studentessa universitaria e aspirante cantante rock che riesce a malapena a destreggiarsi in un caotico tran tran quotidiano fatto di studio e relazioni romantiche. Eppure quando Bec accetta un lavoro come assistente personale di Kate, proprio quando il matrimonio di Kate e Evan (Josh Duhamel) entra in crisi, le due donne si ritrovano a fare affidamento su quello che diventa un legame non convenzionale, a volte conflittuale e ferocemente onesto. Quando la meticolosa e ostinata Kate entra in collisione con la spontanea Bec e viceversa, entrambe le donne si trovano faccia a faccia con i loro rimpianti, esplorando nuovi territori ed espandendo le loro idee su chi in realtà vogliono essere.
