CineBlog consiglia: Nightmare – Dal profondo della notte
In effetti ne abbiamo parlato tantissime volte, ma non abbiamo mai avuto la possibilità di consigliarvelo. Anche perchè, detto francamente, un film come questo non va proprio a braccetto con il mondo della televisione: provate a vedere la versione in dvd e poi la versione in tv, perchè c’è da restare allibiti per le palate
In effetti ne abbiamo parlato tantissime volte, ma non abbiamo mai avuto la possibilità di consigliarvelo. Anche perchè, detto francamente, un film come questo non va proprio a braccetto con il mondo della televisione: provate a vedere la versione in dvd e poi la versione in tv, perchè c’è da restare allibiti per le palate di sequenze che sono state tagliate via. Ma si sa, consigliare di vedere un film come Nightmare in tv alla fine è un po’ una bestemmia: allora magari regalatevi l’ultra-cofanetto con tutti i capitoli della serie, che è una delle più belle per qualità globale nel panorama del New Horror.
Ma sicuramente A Nightmare on Elm Street, da noi Nightmare – Dal profondo della notte, resta senza ombra di dubbio il migliore della serie, e soprattutto il capolavoro di Craven e uno dei capolavori del genere (e, personalmente, non solo).
Se c’è un horror profondamente politico e sociale, terrificante e non solo per ciò che vediamo direttamente dalle bellissime immagini ma anche per il messaggio che manda, questo è proprio Nightmare. Perchè se l’America ha partorito un mostro, questo è in primis la sua cattiva coscienza che le si rivolta contro. Freddy Krueger è questa cattiva coscienza, che si prende gioco di coloro che l’hanno “partorito” (i genitori delle piccole vittime che si sono fatti giustizia da soli) e si prende ciò che le spetta di diritto (le anime delle sue nuove vittime, gli adolescenti di Springwood). E queste nuove vittime, Nancy e gli altri ragazzi -anche dei capitoli successivi-, sono ignare di tutto, vivono e muoiono senza capire il perchè, tormentati di giorno da famiglie che non hanno più un senso e tormentati di notte da incubi tremendi.
Recitato benissimo, sia da Robert Englund, ormai icona assoluta, e da Heather Langenkamp (Nancy Thompson), ha lanciato Johnny Depp e ha fatto la fortuna dell’indipendente New Line Cinema. Capolavoro assoluto, e film importantissimo, più di quello che si pensa.
Stanotte, 23.00, 7 gold