5 film biopic da vedere
5 pellicole biografiche con 5 interpretazioni straordinarie
Il biopic è un genere difficile da interpretare perché l’attore deve interpretare un personaggio già esistito, rischiando le maggiori critiche. Ma è anche un ruolo che può portare l’attore a nomination e premi. I prossimi film biografici che vedremo sono Grace of Monaco con la regia di Olivier Dahan e Nicole Kidman nei panni della Principessa e Diana con Naomi Watts e diretto da Oliver Hirschbiegel. Oggi però vi consiglio i 5 biopic che preferisco di più e vi chiedo di farmi sapere qual è la vostra cinquina personale.
Sid & Nancy: (Gran Bretagna/USA 1986) il regista Alex Cox racconta la vita di Sid Vicious e della sua compagna Nancy Spungen. Sid Vicious era il bassista dei Sex Pistols e si innamora di Nancy Spungen, una groupie della band. Nel ruolo di Sid un grande Gary Oldman che si sottopose ad una rigida dieta per entrare nella parte. Nel ruolo di Nancy c’è Chloe Web anche se Courtney Love si era imposta per la parte in maniera perentoria.
Charlot: (USA/Regno Unito/Francia/Italia 1992) Richard Attenborough racconta la vita di Charlie Chaplin, interpretato da un Robert Downey Jr. in puro stato di grazia. L’attore fu nominato agli Oscar 1993 e ai Golden Globe ma quell’anno Al Pacino con Profumo di donna vinse entrambi i premi. Il film si basa su due libri: La mia autobiografia di Charlie Chaplin e Chaplin: la sua vita e l’arte di David Robinson.
Man On The Moon: (Usa 1999) uno dei miei preferiti di questa cinquina. Miloš Forman racconta la vita del comico americano Andy Kaufman, interpretato da Jim Carrey in una delle sue migliori interpretazioni. Per la parte furono presi in considerazione anche Per John Cusack, Nicolas Cage ed Edward Norton. Il titolo del film arriva dall’omonima canzone dei R.E.M., scritta per Andy Kaufman e contenuta nell’album Automatic for the People. Jim Carrey vinse il Golden Globe 2000 come miglior attore in una commedia battendo Robert De Niro – Terapia e pallottole, Rupert Everett – Un marito ideale, Hugh Grant – Notting Hill e Sean Penn – Accordi e disaccordi. Scandalosamente dimenticato agli Oscar.
Frida: (Usa/Canada/Messica 2002) Julie Taymor racconta la vita della pittrice messicana Frida Kahlo, interpretata da Salma Hayek. Il film è tratto dal libro Frida: A Biography of Frida Kahlo di Hayden Herrera. Salma venne candidata agli Oscar 2003 ma quell’anno vinse Nicole Kidman per The Hours. Alcuni quadri visiti nel film sono stati dipinti veramente dall’attrice.
Monster: (Usa 2003) Patty Jenkins dirige la storia vera di Aileen Wuornos, serial killer americana condannata a morte dopo aver ucciso sette uomini. Aileen ha passato 12 anni nel braccio della morte ed è stata giustiziata il 9 ottobre 2002. Il film è tratto dalle lettere che la donna ha scritto dalla prigione. Nei panni della donna c’è Charlize Theron che ha vinto il premio Oscar miglior attrice nel 2004 battendo Keisha Castle-Hughes – La ragazza delle balene, Diane Keaton – Tutto può succedere, Samantha Morton – In America – Il sogno che non c’era e Naomi Watts – 21 grammi. Per la parte è ingrassata 15 chili e si è notevolmente imbruttita per assomigliare il più possibile ad Aileen.