50 Sfumature di Grigio: Ryan Gosling, Garrett Hedlund e Shailene Woodley hanno detto di no
E se al posto dell’annunciato Charlie Hunnam a vestire i panni di Christian Grey in 50 Sfumature di Grigio fosse stato Ryan Gosling?
Prosegue, senza soste, la protesta dei fan di 50 Sfumature di Grigio nei confronti della Universal. Gli annunciati Charlie Hunnam e Dakota Johnson non sono proprio piaciuti a nessuno, tanto da far nascere una petizione on line ‘contro’ la decisione dei produttori e della regista, Sam Taylor-Johnson, che avrà ovviamente approvato il tutto.
Ma se i lettori del romanzo avrebbero voluto Matt Bomer nei panni di Christian Grey, e la sua autrice E.L. James Robert Pattinson, ecco oggi arrivare ulteriori news sui lunghissimi casting del film, durati oltre un anno.
Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, infatti, il primo importante rifiuto è stato quello di Ryan Gosling, cercato e voluto dallo studio ma fuggito dalla proposta di vestire i panni del ‘bollente’ protagonista. Stessa sorte cavalcata da Garrett Hedlund, visto in Tron Legacy e già particolarmente ‘succinto’ con On The Road, al fianco di Kristen Stewart, ma tutt’altro che disposto ad accettare un simile ‘rischio’, mentre Bomer, tanto ‘pompato’ dai lettori, non sarebbe mai entrato nella lista delle possibili scelte Universal. Perché omosessuale dichiarato? Chissà, certezze non ne abbiamo ma certo è che i ‘maligni’ hanno fatto notare questo particolare di non poco conto.
Tra le donne e il ruolo di Anastasia Steele, un sondaggio era stato fatto per Felicity Jones, in realtà troppo ‘vecchia’ (31 anni) per vestire i panni di una 21enne, così come per Shailene Woodley, impegnata però con la realizzazione di Divergent, e di fatto ‘costretta’ a dir di no. Anche Alicia Vikander, Imogen Poots ed Elizabeth Olsen, infine, erano state prese in considerazione per la parte, poi andata alla quasi sconosciuta e tanto criticata Dakota Johnson.
Fonte: Playlist