Venezia 2012 – Pietà: trailer, locandine e foto del nuovo film di Kim Ki-duk
Religione, violenza e denaro: è Pietà, il film del regista coreano in concorso a Venezia e in uscita in Italia. Scopri trailer, sinossi e foto su Cineblog.
Pietà e non Pieta, come vorrebbe il titolo originale. Perché lo cambiamo? Semplice: è il titolo italiano del nuovo film di Kim Ki-duk. Avete capito bene: il film uscirà in Italia. Non accadeva da Soffio che un film del regista coreano arrivasse nelle nostre sale: Dream è passato solo a Torino, Arirang su Fuori Orario, e il discusso Amen non si vedrà mai più. A prendersi la briga di distribuirlo in Italia c’ha pensato la Good Films, che lo farà uscire il 14 settembre, dopo il passaggio in concorso a Venezia.
Girato in pochissimo tempo ad inizio 2012, dopo il difficile periodo passato da Kim documentato proprio con Arirang, Pietà rappresenta un ritorno ad un cinema più “mainstream”, ma sempre fortemente d’autore. Protagonista del film è Kan-do (Lee Jeong-jin), un giovane solitario senza famiglia e passato, forse senza emozioni. Perfetto, quindi, per fare il lavoro che fa: l’usuraio. Il ragazzo infatti, senza scrupolo alcuno e con metodi decisamente violenti, si riprende il denaro non ripagato dai clienti. Ma un giorno, dal nulla, si avvicina a lui una donna (Jo Min-soo). Si tratta di sua madre…
Ci sbilanciamo un po’: dei tre orientali in concorso al Lido (gli altri due sono Outrage Beyond di Kitano e Thy Womb di Mendoza) è quello su cui riponiamo più speranze. Fosse soltanto perché Kim, fino a qualche anno fa, è stato nei nostri cuori; poi perché il trailer promette il ritorno in forma che ci attendiamo da Kim da (troppo) tempo. Le atmosfere sembrano quelle di film come Bad Guy o Seom, e qui ci aspettiamo il meglio: così come si attendono polemiche per l’aspetto religioso, associato a sesso, denaro e violenza…