Cannes 60: i ventidue film in gara

L’attesa è stata vana e l’Italia non sarà in gara, mettiamoci il cuore in pace. Mio fratello è figlio unico parteciperà nella sezione Un Certain Regard, Centochiodi sarà fuori concorso. Detto questo, alcuni fra i ventidue film in gara a Cannes 60 sono proprio interessanti: alcuni si sapevano, alcuni li sospettavamo.

Aprirà la gara il nuovo Wong Kar-wai, con un bel cast e ovviamente con tutto il talento di un regista amatissimo. Nel ghiotto calderone francese ci saranno Tarantino, orfano dell’altrà metà di Grindhouse, il nuovo Van Sant, il nuovo film dei fratelli Coen, l’amatissimo da noi di Cineblog Kim Ki-duk, il ritorno del grande Sokurov, l’atteso nuovo film di Fincher, Kusturica e tanto altro ancora.

Ci occuperemo molto presto anche delle altre sezioni di questo Festival di Cannes che si preannuncia molto interessante e pieno di bei film.
Intanto cliccate su continua per leggere tutti i titoli dei film in concorso.
My Blueberry Nights – Wong Kar-wai
Une Vieille Maîtresse – Catherine Breillat
Les Chansons d’amour – Christophe Honoré
Le Scaphandre et le papillon – Julian Schnabel
Yasamin kiyisinda – Fatih Akin
No Country for Old Men – Ethan Coen / Joel Coen
Zodiac – David Fincher
We Own The Night – James Gray
Mogari No Mori – Naomi Kawase
Breath – Kim Ki-duk
Promise Me This – Emir Kusturica
Secret Sunshine – Lee Chang-Dong
4 Months, 3 Weeks And 2 Days – Cristian Mungiu
Tehilim – Raphaël Nadjari
Silent Light – Carlos Reygadas
Persepolis – Marjane Satrapi / Vincent Paronnaud
Import/Export – Ulrich Seidl
Alexandra – Alexander Sokurov
Death Proof – Quentin Tarantino
The Man From London – Bela Tarr
Paranoid Park – Gus Van Sant
The Banishment – Andrey Zvyagintsev