Cannes 60: fuori concorso, Un Certain Regard, altri film
Dopo la sezione dei film in concorso, vediamo assieme le altre categorie di questo Festival di Cannes 2007, ossia la sessantesima edizione. Tre i film presentati fuori concorso: il nuovo documentario dello scomodo ed irriverente Michael Moore sulla sanità americana, il film di Michael Winterbottom dedicato a Daniel Pearl, giornalista del Wall Street Journal rapito
Dopo la sezione dei film in concorso, vediamo assieme le altre categorie di questo Festival di Cannes 2007, ossia la sessantesima edizione.
Tre i film presentati fuori concorso: il nuovo documentario dello scomodo ed irriverente Michael Moore sulla sanità americana, il film di Michael Winterbottom dedicato a Daniel Pearl, giornalista del Wall Street Journal rapito e decapitato in Pakistan, con la coppia Jolie-Pitt (quest’ultimo produce), e il terzo capitolo delle avventure di Danny Ocean e della sua banda, a cui si è aggiunto Al Pacino.
Elegante la scelta dei diciassette film della sezione Un certain Regard, vinta l’anno scorso da Chao Wang col suo Jiang cheng xia ri (Luxury car), che probabilmente sarà inedito in Italia a vita. Ricordiamo che il film di Daniele Luchetti è in gara per questa sezione: meglio di niente, alla fine.
E poi ci sono le sezioni di Mezzanotte, le proiezioni speciali, quattro film che omaggiano i sessant’anni del festival. E un filmone per il 60° anniversario di Cannes diretto da molti registi che sono diventati leggenda anche grazie al Festival.
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Fuori Concorso
Sicko – Michael Moore
Ocean’s Thirteen – Steven Soderbergh
A Mighty Heart – Michael Winterbottom
Un Certain Regard
Calle Santa Fe – Carmen Castillo
Munyurangabo – Lee Isaac Chung
Night Train – Yinan Diao
El Baño Del Papa – Enrique Fernandes / Cesar Charlone
Bikur Hatizmoret – Eran Kolirin
Mister Lonely – Harmony Korine
Magnus – Kadri Kousaar
Mang Shan – Yang Li
Mio fratello è figlio unico – Daniele Luchetti
California Dreamin – Cristian Nemescu
La Soledad – Jaime Rosales
Am Ende Kommen Touristen – Robert Thalheim
Kuaile Gongchang – Ekachai Uekrongtham
Le Rêve de la nuit d’avant – Valeria Bruni Tedeschi
Et Toi, t’es sur quoi? – Lola Doillon
L’Avocat de la terreur – Barbet Schroeder
Les Pieuvres – Celine Sciamma
Mezzanotte
Boarding Gate – Olivier Assayas
Go Go Tales – Abel Ferrara
U2 3D – Catherine Owens / Mark Pellington
Proiezioni speciali
The War – Ken Burns
11th Hour – Leila Conners Petersen / Nadia Conners
Retour en Normandie – Nicolas Philibert
He Fengming – Wang Bing
60th Anniversary Tribute
Boxes – Jane Birkin
Roman de Gare – Claude Lelouch
Centochiodi – Ermanno Olmi
Ulzhan – Volker Schlondorff
E, per finire, un film dedicato proprio al 60° anniversario: To Each His Own Cinema, di registi vari. I nomi di questi registi? Ve li diciamo subito: Theodoros Angelopoulos, Olivier Assayas, Bille August, Jane Campion, Youssef Chahine, Kaige Chen, Michael Cimino, Ethan Coen e Joel Coen, David Cronenberg, Jean-Pierre Dardenne e Luc Dardenne, Manoel de Oliveira, Raymond Depardon, Amos Gitai, Alejandro González Iñárritu, Hsiao-hsien Hou, Aki Kaurismäki, Abbas Kiarostami, Takeshi Kitano, Andrei Konchalovsky, Claude Lelouch, Ken Loach, Nanni Moretti, Roman Polanski, Raoul Ruiz, Walter Salles, Elia Suleiman, Ming-liang Tsai, Gus Van Sant, Lars von Trier, Wim Wenders, Yimou Zhang, Atom Egoyan e Kar Wai Wong. Serve dire altro?