Home Curiosità Vita di Pi – Life of Pi: il film di Ang Lee apre il New York Film Festival

Vita di Pi – Life of Pi: il film di Ang Lee apre il New York Film Festival

L’attesissimo fantasy di Ang Lee avrà la sua anteprima mondiale il 28 settembre, quando aprirà il 50° NYFF: ecco le dichiarazioni del direttore e del regista.

pubblicato 13 Agosto 2012 aggiornato 31 Luglio 2020 23:07

Un po’ di qua e un po’ di là. Alcuni tra i titoli già pronti che segneranno la prossima stagione cinematografica sono stati spartiti tra i vari festival, e l’anteprima mondiale di Vita di Pi – Life of Pi avverrà al 50° New York Film Festival (28 settembre – 14 ottobre). Il regista Ang Lee aveva già aperto la manifestazione nel 1997 con Tempesta di ghiaccio, e l’ultima volta che vi aveva partecipato è stato con La tigre e il dragone, film di chiusura nel 2000.

Richard Peña, Direttore della programmazione della Film Society of Lincoln Center, ha dichiarato:

Vita di Pi è una perfetta combinazione di innovazione tecnologica e forte visione artistica. Ang Lee è riuscito a fare un lavoro profondamente commovente ed avvincente, che delizierà il pubblico tanto quanto lo sorprenderà. Siamo davvero orgogliosi di avere questo titolo come film d’apertura per il 50° NYFF.

Queste invece le parole fresche fresche di Ang Lee:

Sono lieto e onorato di tornare al New York Film Festival con Vita di Pi. Ho un profondo rispetto per Richard Peña e il suo team, ed essere selezionato come film d’apertura per il 50° anniversario è estremamente gratificante. Sono anche emozionato perché questa è la mia città, e mostrare qui per la prima volta questo film, di cui sono così fiero, è un vero piacere.

Tratto dal romanzo di Yann Martel, ed interpretato da Suraj Sharma, Tobey Maguire e Gérard Depardieu, Vita di Pi narra la storia di un giovane ragazzo indiano, in viaggio con lo Zoo del padre per l’Oceano Pacifico, che sopravvive ad un naufragio, ritrovandosi di colpo su una scialuppa. È totalmente solo, se non contiamo una zebra ferita, una iena, un orango ed una tigre… Ma un isolamento, soprattutto se dura più di 200 giorni, porta sempre a profonde riflessioni. Il film uscirà in Italia il 21 dicembre.

Fonte: indieWIRE