Promised Land: il nuovo film di Gus Van Sant uscirà a fine 2012
Doveva essere il debutto alla regia di Matt Damon, rimasto come attore e co-sceneggiatore. Ad inizio 2012 gli è subentrato Van Sant: e il film è quasi pronto…
Una notizia che ci coglie davvero di sorpresa: potremo vedere Promised Land già a fine 2012. Beh, non noi in Italia, ovviamente, ma con una data d’uscita del genere i tempi per vedere il nuovo film di Gus Van Sant si accorciano in modo drastico rispetto a quello che avevamo pensato. La Focus Features ha previsto infatti un’uscita limitata del film negli Stati Uniti il 28 dicembre: giusto in tempo per la corsa agli Oscar 2013.
Promised Land narra la storia di Steve Butler, un rappresentante aziendale che arriva in una cittadina rurale assieme alla sua collega, Sue. Visto che la cittadina è stata duramente colpita dalla crisi economica negli ultimi anni, i due credono che la gente del posto sia ben disposta ad accettare un’offerta in denaro della loro compagnia in cambio dei diritti di perforazione delle loro proprietà terriere. Ma quello che al duo sembra un gioco da ragazzi si complica a causa dell’opposizione di Frank Yates, un maestro molto rispettato, che ha il supporto della campagna popolare di un altro uomo, Dustin Noble, deciso a combattere Steve sia personalmente che professionalmente…
Promised Land doveva essere il film del debutto alla regia di Matt Damon, che per vari motivi ha poi dovuto abbandonare l’idea. All’inizio di quest’anno gli è subentrato l’amico Van Sant, che lo ha diretto diverse volte e che ha tratto un film, Will Hunting, da una sua sceneggiatura (che gli valse l’Oscar, assieme a Ben Affleck). Matt Damon ha comunque firmato la sceneggiatura assieme a John Krasinski, ed entrambi sono i protagonisti del film, rispettivamente nei ruoli di Steve e Dustin.
Il resto del cast è composto da Rosemarie DeWitt, Frances McDormand, Lucas Black, Hal Holbrook e Scoot McNairy. Visto che la Focus pare contare particolarmente sul film, arrivando a pianificare questa distribuzione limited per poi ampliarla con l’inizio del 2013, non escludiamo affatto un’anteprima mondiale ad un festival importante, magari proprio americano. Vedremo.
Fonte: The Playlist