Paolo Sorrentino confessa, ‘altri 4 film e lascio’
Paolo Sorrentino a breve sul set di The Young Pope, serie tv Sky con Jude Law nei panni del Papa
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«Ci sono eccezioni lodevoli però è vero che spesso i registi invecchiando peggiorano, è un lavoro molto logorante, io avrei intenzione di farne altri quattro». «Ce li ho in testa tutti e 4. Però non sono molto affidabile, il quarto mi è venuto in mente pochi giorni fa, prima erano tre».[/quote]
Insomma il listone è tutt’altro che chiuso a chiave in una cassaforte gettata in pieno Oceano, ma il 45enne Sorrentino è ‘un po’ stanchino’, dovendo parafrasare Forrest Gump. Colpa anche di questi ultimi 24 mesi oggettivamente faticosi e logoranti. Prima il Festival di Cannes con La Grande Bellezza, poi l’infinita promozione, la pioggia di premi vinti, il Golden Globe, l’Oscar e a seguire il set di Youth, l’enorme pressione mediatica e un altro Festival di Cannes, per non parlare del parallelo lavoro sullo script di The Young Pope. Tanta carne sul fuoco per il regista napoletano, probabilmente pronto a prendersi una lunga pausa dal cinema. Forse addirittura 3 anni. Poi sarà conto alla rovescia. Meno 4…
[accordion content=”Cinema” title=”Filmografia Paolo Sorrentino”]
L’uomo in più (2001): 3 nomination ai David di Donatello, un Nastro d’Argento vinto come Miglior regista esordiente.
Le conseguenze dell’amore (2004): 5 David, 4 Nastri e 2 Globi d’oro vinti.
L’amico di famiglia (2006): 3 nomination ai David e 5 ai Nastri.
Il divo (2008): Premio della giuria al Festival di Cannes, 7 David, 4 Nastri, 1 Globo, 1 EFA, 5 Ciak d’oro vinti e una nomination agli Oscar per il Miglior trucco a Aldo Signoretti e Vittorio Sodano.
This Must Be the Place (2011): 6 David e 3 Nastri vinti.
La grande bellezza (2013): 9 David, 6 Nastri, 8 Ciak d’Oro, 1 Golden Globe, 1 Bafta, 4 European Film Awards e un Premio Oscar vinto.
Youth – La giovinezza (2015)