Sofia Coppola e Kirsten Dunst, 3° film insieme

Che fine ha fatto Sofia Coppola? Vinto l’Oscar con la sceneggiatura di Lost in Translation, la regista ‘figlia di’ sembrerebbe essersi ‘perduta’ a Venezia, quando nel 2010 vinse un immeritato Leone d’Oro con Somewhere, assegnatole dall’ex fidanzato Quentin Tarantino. Da allora la Coppola ha girato il deludente Bling Ring, per poi eclissarsi. Tanti rumor (vedi La Sirenetta) e pochi progetti concreti, fino all’ultima novità di giornata. Kirsten Dunst, sua musa ispiratrice, ha infatti confessato a Town & Country che potrebbe prender parte al prossimo film di Sofia, al momento avvolto nel mistero.

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“Sto anche parlando di un possibile terzo film con Sofia Coppola nel 2016”.[/quote]

La Dunst, come dimenticarlo, ha impreziosito lo splendido Il giardino delle vergini suicide, film che lanciò la Coppola in quel di Hollywood, per poi ritrovarla 7 anni dopo sul set di Marie Antoinette, pellicola che fece vincere un Oscar per i costumi alla nostra Milena Canonero. Due anni fa si era scritto di una Sofia interessata a Fairyland: A Memoir of My Father, libro di memorie scritto da Alysia Abbott sul poeta ed attivista gay Steve Abbott. Una sorta di ‘coming-of-age’ sullo sfondo della vivace scena culturale di San Francisco, tra il 1970 e il 1980, sia prima che dopo l’epidemia dell’AIDS. Peccato che del progetto non se ne sia più parlato.

Kirsten Dunst, nel frattempo, è di fatto sparita dal grande schermo avendo girato appena un film in 3 anni (I due volti di gennaio), preferendo al buio cinematografico il mondo della tv. L’attrice di Melancholia sarà infatti una delle stelle della seconda attesa stagione di Fargo. Poi, se Dio vorrà, (ri)scoccherà l’ora di Sofia Coppola.

Fonte: IndieWire