CineBlog consiglia: Jeepers Creepers – Il canto del diavolo
E’ incredibile che ormai uno slasher per risultare davvero serio debba prendersi in giro. Eh già, perchè altrimenti si cade nel ridicolo prendendosi troppo sul serio, perchè il genere slasher è già stato calpestato più e più volte, soprattutto da grandissimi registi (Carpenter, Craven, Hooper…), e il confronto sarebbe davvero duro. Ed ecco quindi che
E’ incredibile che ormai uno slasher per risultare davvero serio debba prendersi in giro. Eh già, perchè altrimenti si cade nel ridicolo prendendosi troppo sul serio, perchè il genere slasher è già stato calpestato più e più volte, soprattutto da grandissimi registi (Carpenter, Craven, Hooper…), e il confronto sarebbe davvero duro. Ed ecco quindi che Jeepers Creepers è uno degli slasher più riusciti, paradossalmente, degli ultimi tempi, così come lo è stato il più sottovalutato Final Destination.
Il film è più e più volte sciocco, più e più volte fa ridere, ma tiene alta la tensione, fa balzare sulla sedia, ed ha qualche bella carta da giocarsi: in primis proprio il mostro, in questo caso una specie di diavolo (disegnato benissimo) che si veste in modo inquietante ed ha un cappellaccio più grande di quello di Krueger, e quando cammina ricorda Jason e Michael. Ma soprattutto, e lo si capirà durante la visione della pellicola, ha predilizioni per i bei ragazzi!
Insomma, qualche cosuccia originale, qualche punta d’inventiva (fantastiche le locations, soprattutto la “tana” del mostro, con tutti quei cadaveri sui muri) e qualche citazione interessante (da Duel a Non aprite quella porta) rendono ben godibile questo teen-horror che a molti potrebbe far storcere il naso, ma che qualcuno potrebbe trovare davvero divertente (il ritmo è elevatissimo). E in ogni caso, il finale è davvero degno di nota, autoironico e allo stesso tempo poco rassicurante. Vedere per credere! E il sequel è anche meglio.
Stasera, 23.00, Italia 1