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The Pills contro Rolling Stone: Pietro Valsecchi si scusa

Una recensione di “Sempre meglio che lavorare” fa arrabbiare The Pills e Valsecchi reagisce così

di carla
pubblicato 28 Gennaio 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 09:09

Andiamo con ordine. Il 21 gennaio è uscito The Pills – Sempre meglio che lavorare diretto da Luca Vecchi e interpretato da Matteo Corradini, Luigi Di Capua, Luca Vecchi. I tre ragazzi non hanno reagito “molto bene” alla critica di Rolling Stone Italia che ha dato al film 1 stella su 5.

E’ da ieri sera che stiamo cercando di ricordarci se ci siamo scopati la donna di qualcuno a Rolling Stone Italia ma proprio non ci viene in mente… Loro comunque non c’hanno avuto manco il coraggio di metterci zero! Ignavi! Ripiatevela quaa stelletta!

E già qui era montata la polemica, come successo con la diatriba Cineblog-Massimo Boldi che avete letto recentemente su giornali e sul web.

Ma non finisce qui. Perché ieri sera Pietro Valsecchi, produttore del film, è stato ospite di Tele Radio Più 90.7 nel corso di Factotum, programma condotto da Boris Sollazzo e Giordano Giusti. Dopo aver parlato di Checco Zalone ha deciso di scusarsi per le parole dei tre ragazzi (trovate l’audio dell’intervista nel video ad inizio del post):

“Volevo scusarmi per loro perché le critiche vanno accettate, siamo in un paese democratico dove c’è una grande libertà di opinione. Io sono cresciuto con l’idea di fare un passo indietro davanti a una cazzata che dico, invece questa generazione ciò che dice poi lo deve sostenere per forza, ed è una sciocchezza. (…) Mi scuso per loro, quella di Rolling Stone era una critica giusta: è giusto il titolo del film, che non hanno voglia di lavorare. Ho messo in scena dei bambini, sapete quanti schiaffi dovrei dargli per le cazzate che dicono? Loro fanno parte di una società che è una macchina da guerra e quindi non rappresentano solo se stessi ma anche la Taodue, una società molto seria che fa grandi contenuti”.

Parole forti, che non hanno bisogno di commenti. I The Pills hanno deciso di scrivere qualcosa sulla loro pagina Fb.

“Il fatto che ci siano state persone che abbiano pensato che ce la fossimo veramente presa per una semplice critica al film è legato al fatto che tante persone nuove in questi giorni hanno conosciuto The PIlls, specialmente tra giornalisti e opinionisti. Chiunque ci conosce da un pochino di più, sa perfettamente che siamo sempre stati amanti delle critiche e primi promotori di esse. Ci piace il dissing, tanto quanto i complimenti, è sempre stato parte di noi singoli e del nostro progetto, quindi non avremmo mai potuto reagire in un modo che non ci appartiene. Ci dispiace aver spostato l’attenzione dal film, che nel bene o nel male, ci è costato tanta fatica e sacrifico, e rappresenta un punto d’arrivo di un viaggio cominciato 5 anni fa, in una cucina, con una telecamera non professionale montata su un treppiedi. Stasera è Mercoledì, il film è ancora in sala, forse per altri pochi giorni! Per noi è un grande onore potervi mostrare il prodotto di questi ultimi due anni, perché pur avendo un infinità di difetti, è la cosa più onesta che avremmo potuto fare”.
(Ci vediamo all’adriano alle 20:30 per i saluti in sala!)
Grazie regà.
Matteo, Luigi, Luca.

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Ovviamente c’è chi appoggia The Pills, sostenendo che quella battuta fa parte del loro curriculum e del loro modo di fare. Voi da che parte state?