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Renoir, oltraggio e seduzione: al cinema con il più controverso degli impressionisti

La continua reinvenzione, seducente e rivoluzionaria di Renoir, in sala con un nuovo viaggio della Grande arte al cinema

di cuttv
pubblicato 19 Marzo 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 07:46

Con l’incanto di curve femminili sinuose e paesaggi raggianti, il candore di fanciulle innocenti e l’esplosione di vitalità delle decorazioni floreali, le pennellate ardite e innovative di Pierre-Auguste Renoir sono pronte a sedurre anche il grande schermo con Renoir. Oltraggio e seduzione (Exhibition On Screen: Renoir), diretto da Phil Grabsky.

Lo schermo che ha grondato Visioni di carne e sangue del genio irriverente e rivoluzionario di Goya, si prepara ad un nuovo viaggio con La Grande arte al cinema, avvicinandosi in modo privilegiato e inedito alle opere del più amato e controverso degli impressionisti, custodite dalla Barnes Foundation di Philadelphia, dove il dottor Albert C. Barnes (1872-1951) mosso da una profonda ammirazione ha raccolto la più grande collezione al mondo di Renoir.

La “la quintessenza dell’impressionismo” per l’artista animato da una ricerca di rinnovamento destinata a sconvolgere le regole della rappresentazione e dell’arte classica, con una reinvenzione innescata dal viaggio in Italia nel 1881, il fascino irresistibile delle opere di Raffaello e una passione a prova di vecchiaia e artrite che lo spingerà a dipingere anche quando sarà costretto a legarsi il pennello ai polsi. Un mistero affascinante che sfugge da tempo molti.

[quote layout=”big” cite=”Jean Renoir in Renoir, mio padre]«Potrei scrivere dieci, cento libri sul mistero Renoir e non riuscirei a venirne a capo»
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È il Renoir che ha diviso l’opinione pubblica per oltre 100 anni e con il suo stile ‘oltraggioso, seducente’ e di continua reinvenzione, ha influenzato quello di grandi artisti del 20° secolo come Picasso e Matisse, ad animare il documentario di Phil Grabsky sulla complessa evoluzione del suo percorso artistico, con la complicità delle opere e i contributi dei principali critici d’arte del New York Times e del Washington Post, di studiosi di fama internazionale e artisti come Matisse, convinto estimatore dei suoi voluttuosi ritratti femminili definiti “i nudi più belli mai dipinti”.

Dalla Barnes Foundation di Philadelphia al cinema, Renoir. Oltraggio e seduzione arriva nelle sale italiane distribuito da Nexo Digital in collaborazione con MYmovies.it, in lingua originale con i sottotitoli in italiano, il 22 e 23 marzo 2016.