Box Office Usa, Man in the Dark batte Suicide Squad
Disastro confermato al box office Usa per Ben Hur, con Don’t Breathe – Man in the Dark di Fede Alvarez primo di slancio.
Acclamato dalla critica Usa e costato poco meno di 10 milioni di dollari, Don’t Breathe – Man in the Dark di Fede Alvarez, regista di Evil Dead, ha fatto sua la vetta del box office americano. 26.1 milioni di dollari all’esordio per il thriller/horror Sony / Screen Gems che ha così confermato le potenzialità del genere dopo i 65 milioni incassati da Lights Out. Detronizzato dopo 3 weekend da dominatore Suicide Squad della Warner, arrivato ai 282,882,627 dollari casalinghi e ai 635,982,627 dollari worldwide. Viste le premesse, leggi stroncature da parte della stampa di settore, un ottimo risultato per il titolo Dc Comics. Ad un passo i 668 milioni di Man of Steel.
Per il resto incassi tirati, con Kubo and the Two Strings arrivato ai 25 milioni, Sausage Party sorprendentemente agli 80 e Il Drago Invisibile ai 54. Esordio con 7.5 milioni di dollari in tasca per Mechanic: Resurrection, seguito dai 28 di War Dogs, dai 95 di Bad Moms, dai 149 di Jason Bourne, dagli 8.5 di Hell or High Water e dai 19.5 del disastroso Ben-Hur. -59.6% sui già devastanti incassi di 7 giorni fa e appena 4.5 milioni in 72 ore per il kolossal Paramount, costatone 100. Uscito in 810 sale, Hands of Stone con Usher mattatore ha invece debuttato con 1,734,000 dollari. Meglio ha fatto Southside with You, uscito in 813 copie e partito con 3 milioni. Chiudiamo con l’animazione e i 929 milioni worldwide di Alla ricerca di Dory, i 725 di Pets e i 316 de l’Era Glaciale 5.
Weekend abbastanza tranquillo il prossimo grazie alle uscite di No Manches Frida, Naam Hai Akira, dello sci-fi Morgan e de La luce sugli oceani, atteso alla Mostra del Cinema di Venezia.