L’uomo d’acciaio – Man of Steel: lo sceneggiatore ci parla dell’approccio “realistico”
David S. Goyer, sceneggiatore de L’uomo d’acciaio, ci parla dell’approccio adottato per il reboot di Superman
Quando avemmo modo di apprendere che Christopher Nolan sarebbe stato il produttore del reboot di Superman, ci dicemmo piuttosto incuriositi. Quanto beneficerà questa pellicola dell’approccio, se non realistico, per lo meno scevro dai molti cliché su cui di solito fanno perno i film tratti dai fumetti?
Una mezza risposta la apprendiamo da David S. Goyer, sceneggiatore de L’uomo d’acciaio, film diretto da Zach Snyder ed in uscita il 14 Giugno 2013. Goyer ci parla più che altro dell’impronta alla quale si atterrà il film, partendo dalla lavorazione della sceneggiatura, le cui premesse risentono dello stretto contatto con Nolan (via FS).
Ciò che Christopher Nolan ed io abbiamo fatto con Superman è tentare di attenerci allo stesso approccio naturalistico che abbiamo adottato nella trilogia di Batman. Abbiamo sempre privilegiato questo tipo d’approccio; vogliamo storie radicate nella realtà, come se potessero accadere nello stesso mondo in cui viviamo. Non è così facile con Superman, e a dire il vero ciò non significa necessariamente che sarà un film dark. Ma lavorando a questo reboot abbiamo pensato a cosa succederebbe se una storia del genere accadesse davvero. Come reagirebbero le persone? Che impatto avrebbe la presenza di Superman nel mondo reale? Quello che mi piace davvero è scrivere storie “di genere” senza quell’elemento ‘cartoonesco’.
Insomma, per chi si stesse ancora domandando quale sarà il tenore del prossimo Superman, eccovi servita la risposta. Bisognerà vedere come si inserirà la sensibilità di Snyder in un contesto di questo tipo; sfida davvero stimolante, nonché foriera di estremo interesse per tutti noi che attendiamo questo blasonato reboot.