Box Office Usa, Miss Peregrine di Tim Burton batte Deepwater Horizon
Tim Burton torna sul trono del botteghino a stelle e strisce.
6 anni dopo Alice in Wonderland, Tim Burton è tornato sul trono del box office Usa. Ma senza strafare. La casa per bambini speciali di Miss Peregrine, blockbuster Fox da 110 milioni di dollari di budget, ha infatti incassato 28.5 milioni di dollari al debutto (65 worldwide). Non un trionfo, come detto. Dark Shadows, flop a stelle e strisce del 2012, partì con 29,685,274 dollari. Sconfitto un altro titolo da 110 milioni di dollari di budget, ovvero Deepwater Horizon di Peter Berg.
Solo 20.6 milioni di dollari all’esordio per la pellicola prodotta da Mark Wahlberg, chiamata ora a correre tramite il passaparola per riuscire a recuperare gli imponenti costi. Calo del 55% e 3° piazza per I Magnifici 7, arrivato ai 62 milioni complessivi (108 in tutto il mondo), seguito dai 39 di Storks e dai 105 di Sully (152 worldwide). Debutto con poco più di 6 milioni per Masterminds, seguito dai 3 di Queen of Katwe e dai 21 di Bridget Jones’s Baby, a dir poco disastroso in America. Il primo capitolo arrivò ai 71 milioni, mentre il secondo ai 40. Altra musica all’estero, con il botteghino worldwide che ha toccato quota 121 milioni. Il film ne è costati solo 35. Chiusura di Top10 con gli 85 milioni di Don’t Breathe – Man in the Dark e con i 18 di Snowden. Esordio da 1.4 milioni di dollari, infine, per M.S. Dhoni: The Untold Story.
Weekend molto atteso il prossimo grazie alle uscite di The Birth of a Nation, titolo che ha trionfato al Sundance, e a La ragazza del Treno, chiamata a replicare il boom in libreria con l’omonimo romanzo.