Roma 2016, Viggo Mortensen presenta Captain Fantastic: ‘una delle migliori sceneggiature che abbia mai letto’
Viggo Mortensen boccia le elezioni americane: ‘la peggiore campagna elettorale che io ricordi’.
Uscito in estate negli States e a metà dicembre anche in Italia, Captain Fantastic di Matt Ross è stato quest’oggi presentato alla Festa del Cinema di Roma, in collaborazione con la sezione autonoma e parallela di Alice nella Città. Per l’occasione Viggo Mortensen, indimenticato Aragorn nella trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli firmata Peter Jackson, si è presentato nella Capitale insieme al regista per incontrare il pubblico.
Un divo sempre meno impegnato e attento ai progetti da sposare, tanto da rimanere immediatamente affascinato dalla sceneggiatura di Ross, qui al suo secondo film da regista dopo una vita da attore.
[quote layout=”big”]’E’ stato uno dei più bei copioni che abbia mai letto, questo personaggio mi ha attirato per vari motivi. Un padre con sei figli e una vita nella foresta, non poteva non interessarmi. Ma soprattutto sono stato attratto dal viaggio emotivo intrapreso dal mio personaggio. Ci sono tante sorprese nella sceneggiatura, quando ho letto il titolo mi sono detto ‘sarà un personaggio dei fumetti, un supereroe?’. Poi ho iniziato a leggere e ho capito che no, non è un supereroe. Mi sono subito reso conto che si trattava di qualcosa di molto diverso, di un road movie fisico e metafisico, perché di questo parliamo: di un viaggio che obbliga tutti a cambiare e ad adattarsi’. [/quote]
Immancabile, tanto per Mortensen quanto per il regista, la domanda sulle elezioni americane che vedono Donald Trump sfidare Hillary Clinton. Viggo ha definito questa campagna come ‘terribile, la scelta finale sarà in quest’occasione comunque pessima. E’ la peggiore campagna elettorale americana che io ricordi‘. Tesi condivisa da Ross:
[quote layout=”big”]’Una campagna elettorale imbarazzante, lo pensiamo tutti. Ma vero è che anche in altri Paesi abbiamo visto qualcosa di simile. Anche in Italia, se non sbaglio. E’ deprimente vedere un candidato razzista, sessista, privo di qualsiasi tipo di qualifica. Non dovrebbe trovarsi lì e il fatto che in tanti potrebbero votarlo mi sconcerta’.[/quote]
Il 57enne attore americano ha poi elogiato Ross, regista alle prime armi ma non per questo impreparato. Anzi.
[quote layout=”big”]’Matt ha fatto un lavoro eccellente, e non solo come sceneggiatore e regista ma anche per come si è avvicinato a tutto il cast. Ha creato un ambiente piacevole, divertente. Tutti noi non vedevamo l’ora di iniziare le riprese. E’ stato un film complicato, indipendente, con budget limitato e diversi attori giovanissimi. Siamo diventati una vera famiglia, veramente. Ci scambiano ancora oggi mail, anche stupide, ma si è creata una felicità di fondo di tipo famigliare. E’ stato un film speciale’. [/quote]
Mortensen ha poi spiegato cosa ci debba essere, in un progetto, per attrarlo completamente:
[quote layout=”big”]’Non ho mai avuto una filosofia lavorativa. Non penso ai budget del film, all’eventuale regista, al genere, ai soldi, allo star system. Voglio far parte di storie che personalmente andrei a vedere al cinema. Mi piace essere onesto con tutti, c’è qualche anologia con il personaggio di Mr. Fantastic, con il suo ruolo di padre, con il suo modello famigliare basato sull’onestà e sul dialogo. Non è di sinistra o di destra, è qualcosa di buonsenso. Il mio lavoro, il mio compito è quello di innamorarmi del punto di vista del personaggio. Mentre lo interpreto devo farlo con amore incondizionato, devo far amare il personaggio. Ame piacciono i film centrati su personaggi contraddittori. Tutti noi ci comportiamo in modo diverso con persone diverse, giorno dopo giorno’.[/quote]
In Captain Fantastic il divo interpreta Ben, un padre che vive isolato con sua moglie e i sei figli nelle foreste del Nord America: una tragedia li costringerà ad affrontare il mondo esterno e un sistema di valori completamente diverso. Captain Fantastic sarà nelle sale italiane a dicembre distribuito da Good Films.