Les Ogres: trailer italiano con turbolenta tribù di artisti
Il secondo lungometraggio di Léa Fehner si spinge oltre i confini tra la finzione del palcoscenico e la vita reale con una turbolenta tribù di artisti
Il rapporto con la realtà può creare problemi anche alla più esuberante compagnia di teatro itinerante, con un tenda per bagaglio e parecchi chilometri di strada sulle spalle, insieme agli spettacoli che portano sogni e scompiglio nelle esistenze che incontra.
Compagnie vivaci come quella portata sul grande schermo da Les Ogres (Ogres, Francia, 2015) diretto da Léa Fehner e sceneggiato con Catherine Paillé e Brigitte Sy.
La compagnia del Davaï Théâtre mette in scena Chechov viaggiando di città in città con il proprio tendone da circo: una turbolenta tribù di artisti nella quale il lavoro, i legami familiari, l’amore e l’amicizia si mescolano con veemenza, scavalcando i confini tra la finzione del palcoscenico e la vita reale.
Un bambino in arrivo e il ritorno di una ex amante riapriranno però vecchie tensioni che la regista francese mette in scena con tutta la verve che ha già incantato gli spettatori di diversi festival, grazie alla complicità di un cast collaudato che conta i famigliari François Fehner e Inès Fehner, insieme ad Adèle Haenel, Marc Barbé, Lola Dueñas, François Fehner, Marion Bouvarel, Philippe Cataix e Christelle Lehallier.
Dopo il pluripremiato intreccio di esistenze dietro le sbarre di Qu’un seul tienne et les autres suivront (o Silent Voice), il secondo lungometraggio di Léa Fehner, prodotto da Philippe Liégeois per Bus Films con France 3 Cinéma e venduto nel mondo da Pyramide International, dopo aver vinto il Premio del pubblico ai Festival di Rotterdam e PesaroFF52, insieme al Premio Lino Micciché al Festival di Pesaro 2016, arriva nelle nostre sale con la Distribuzione indipendente di Cineclub Internazionale, da giovedì 26 gennaio 2017.