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Lucasfilm risponde alle critiche sull’uso di CG per il ritorno di Tarkin

Lucasfilm risponde alla controversia nata sulla resurrezione in CG dell’attore Peter Cushing

pubblicato 29 Dicembre 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 02:55

I realizzatori dietro “Rogue One: A Star Wars Story” rispondono alle critiche sulla controversa resurrezione di Peter Cushing come Grand Moff Tarkin.

 

Il regista Gareth Edwards e un team di maghi degli effetti speciali sono stati in grado di riportare su schermo l’iconico Peter Cushing scomparso nel lontano 1994 per tornare ad interpretare il suo ruolo di Grand Moff Tarkin in Rogue One: A Star Wars Story. Un lavoro magistrale che però ha scatenato una controversia sulla scelta di utilizzare cloni digitali di attori defunti. A questo proposito il New York Times riporta nuovi dettagli e commenti di coloro che sono stati coinvolti nel ritorno dell’icona horror Peter Cushing.

La squadra di effetti speciali che ha lavorato a “Rogue One” sostiene che se non si fosse riportato Wilhuff Tarkin su schermo si sarebbe dovuto spiegare  motivo per cui non era nel film creando intoppi nella narrazione. Inoltre utilizzando tecnologia pionieristica descritta come “una laboriosa versione super high-tech del make-up tradizionale”, si era preparato anche un piano B, con un Tarkin mostrato via ologramma o il trasferimento delle sue battute ad altri personaggi, nel caso l’aspetto del personaggio non si fosse rivelato abbastanza realistico.

Per quanti riguarda la polemica sortita dal loro lavoro John Knoll, produttore e CCO alla Industrial Light and Magic, parla di un utilizzo limitato di questa nuova tecnologia.

[quote layout=”big”]E’ un argomento spinoso… è nello spirito di Star Wars e di ciò che ha fatto in passato…E’ un lavoro estremamente laborioso e costoso da fare. Non immagino chiunque impegnarsi in questo genere di cose in maniera casuale. Non immagino che questo accada spesso. Ciò è stato fatto per ragioni di storia molto solide e difendibili. Si tratta di un personaggio che era molto importante per raccontare questo tipo di storia. Non stiamo progettando di fare ampio utilizzo di questa ricreazione digitale d’ora in poi. Ha avuto un senso per questo particolare film.[/quote]

 

 

 

Fonte: Tech Times