Universal Classic Monsters – The Essential Collection: 8 cult in alta definizione

Universal Classic Monsters – The Essential Collection: 8 cult del genere Horror in alta definizione

di cuttv

Universal Classic Monsters – The Essential Collection: 8 cult in alta definizione

pubblicato 6 Ottobre 2012 aggiornato 31 Luglio 2020 21:29

Nonna li adorava, a me hanno ispirato gusti, passioni e professione, ma sono certa che questo “gioiellino”, ideale per una maratona horror da spararsi la notte di Halloween, perfetto per un super regalo di Natale (o per il mio compleanno), non mancherà di deliziare gli appassionati e feticisti del genere e della Casa dei mostri per eccellenza.

Universal Classic Monsters: The Essential Collection celebra infatti i successi degli Studios e dei leggendari mostri che hanno spaventato la storia del cinema, con ben 8 classici rimasterizzati in digitale da pellicole originali e disponibili per la prima volta con immagini e audio in alta definizione, in Blu-ray, con la featurette inedita sul restauro del Dracula di Browning, e la prima versione dello spaventoso capolavoro di Jack Arnold, Il Mostro della Laguna Nera restaurato in Blu-ray 3D.

Il cofanetto ricco di contenuti speciali, backstage, commenti dei registi, interviste, storyboard, gallerie fotografiche e trailer, comprende il Dracula diretto da Tod Browning nel 1931, con Bela Lugosi nel mantello del Conte: il Frankenstein diretto da James Whale nello stesso anno, con Boris Karloff nei panni super-size della ‘creatura’, ma anche de La mummia diretta da Karl Freund nel 1932. E ancora L’uomo invisibile di Claude Rains coperto di bende ed occhiali scuri, diretto nel 1933 da James Whale, come La moglie di Frankenstein del 1935. L’uomo lupo e il peloso Lon Chaney Jr diretto da George Waggner nel 1941, Il fantasma dell’opera dietto da Arthur Lubin nel 1943, e ovviamente Il mostro della laguna nera, diretto da Jack Arnold nel 1954. Dopo il salto anche la trama dei film, contenuti speciali, trailer originali, clip vintage e ‘spaventosi reperti iconografici’.

Dracula (1931)
La versione cinematografica originale del 1931 del classico di Bram Stoker è stata per generazioni il modello del look iconico del famoso vampiro. Dracula deve il suo rinnovato fascino soprattutto all’indelebile ritratto che Bela Lugosi fa dell’immortale Conte Dracula ed all’impeccabile regia dell’autore horror Tod Browning. Universal Classic Monsters: The Essential Collection include la versione originale di questa evocativa storia da brivido, così come l’introvabile versione spagnola di Dracula. Girata contemporaneamente alle versione in lingua inglese, la versione spagnola di Dracula è una versione ugualmente inquietante di questo classico horror girato usando gli stessi set e la stessa sceneggiatura. Il direttore della fotografia George Robinson ed un vibrante cast che include Carlos Villarias e Lupita Tovar hanno contribuito a realizzare questo classico da brivido con lo stesso terrore, mistero ed intrigo.

Frankenstein (1931)
Boris Karloff interpreta uno dei più tragici e memorabili mostri cinematografici in quello che molti considerano il più grande film horror di tutti i tempi. Dr. Henry Frankenstein (Colin Clive) arriva a falsificare l’intima natura della vita e della morte, creando un mostro (Karloff) costituito da parti di corpi umani senza vita. L’adattamento del romanzo di Mary Shelley – firmato dal regista James Whale – e l’umano ritratto di una creatura in cerca della propria identità – fatto da Karloff – rendono Frankenstein un capolavoro senza tempo.

La Mummia (1932)
L’icona dell’horror Boris Karloff è il protagonista della versione originale de La Mummia del 1932, in cui un team di archeologi britannici riporta per caso alla luce la mummia di un sacerdote morto 3700 anni prima. Di nuovo in vita, avvierà un’ossessiva – e mortale – ricerca del suo primo amore. Ad oltre 50 anni dalla sua uscita, questo cupo ed onirico classico horror rimane uno dei maggiori capolavori della storia del cinema.

L’Uomo Invisibile (1933)
Claude Rains è il protagonista di un’indimenticabile performance nei panni di un misterioso dottore che scopre un siero in grado di renderlo invisibile. Coperto di bende ed occhiali scuri, Rains arriva in un piccolo villaggio inglese e tenta di nascondere la sua incredibile scoperta, ma gli effetti collaterali del siero lo portano lentamente a commettere atti di indicibile orrore. Ispirato al classico di H.G. Welles e diretto dal maestro del macabro, James Whale, L’Uomo Invisibile ha dato il via ad una serie di sequel e vanta effetti speciali rivoluzionari imitati ancora oggi.

La Moglie di Frankenstein (1935)
L’acclamato sequel dell’originale Frankenstein è diventato uno dei classici horror più famosi nella storia del cinema. Il leggendario Boris Karloff torna nei panni del mostro incompreso, ora alla ricerca di una compagna. Colin Clive torna ad interpretare l’orgoglioso ed eccessivamente ambizioso Dr. Frankenstein, il quale crea la sfortunata sposa (Elsa Lanchester). L’ultimo horror diretto da James Whale vanta una tormentosa ed indimenticabile colonna sonora che contribuisce a rendere La Sposa di Frankenstein uno dei più eleganti e toccanti thriller del suo tempo.

L’Uomo Lupo (1941)
Uscito nelle sale nel 1941, L’Uomo Lupo ha fatto conoscere al mondo un nuovo Monster Movie della Universal ed ha ridefinito per sempre la mitologia dell’uomo lupo. Distinguendosi per la drammatica interpretazione di Lon Chaney Jr. e gli innovativi make-up di scena di Jack Pierce, L’Uomo Lupo racconta la storia di Larry Talbot, un uomo maledetto che si trasforma in un uomo lupo assassino quando c’è la luna piena. L’atmosfera onirica, l’elaborata scenografia e la colonna sonora da brivido si combinano ne L’Uomo Lupo rendendolo un capolavoro nel suo genere.

Il Fantasma dell’Opera (1943)
Questa sontuosa versione della storia horror senza tempo di Gaston Leroux vede Claude Rains nei panni di un fantasma mascherato che infesta l’Opera di Parigi. Un compositore impazzito progetta di fare della bellissima e giovane soprano Christine DuBois (Susanna Foster) la star della compagnia dell’opera, il Fantasma cerca vendetta su quelli che lui crede abbiano rubato la sua musica. Nelson Eddy, nei panni dell’eroico baritono, tenta di conquistare l’affetto di Christine mentre fa luce sull’orribilmente sfigurato Fantasma assassino.

Il Mostro della Laguna Nera (1954)
Catturato ed imprigionato per degli studi scientifici, il sopravvissuto anello mancante degli anfibi si innamora dell’assistente (Julie Adams) del capo del team di ricerca. Quando l’orrenda creatura scappa e rapisce l’oggetto dei suoi desideri, viene inaugurata una crociata per salvare la donna indifesa e rispedire la terrificante creatura nelle profondità da cui è emersa. Con il mostro creato dal brillante lavoro del leggendario make-up artist Bud Westmore, Il Mostro della Laguna Nera è un eterno tributo al genio creativo dei suoi ideatori di Hollywood.

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