Speciale Roma: Focus India
Uno dei (tantissimi) eventi speciali della Festa del Cinema di Roma sarà il Focus India: musica, arte, personaggi, letteratura e naturalmente cinema dedicati al continente indiano.Il cinema sarà presente con una serie di film trasversali nelle varie sezioni, una serie di incontri con gli attori della “nuova generazione” e con i produttori della colorata e
Uno dei (tantissimi) eventi speciali della Festa del Cinema di Roma sarà il Focus India: musica, arte, personaggi, letteratura e naturalmente cinema dedicati al continente indiano.
Il cinema sarà presente con una serie di film trasversali nelle varie sezioni, una serie di incontri con gli attori della “nuova generazione” e con i produttori della colorata e splendente Bollywood e del nuovo cinema indipendente, primi artefici della grandezza del cinema indiano contemporaneo.
Ad inaugurare il Focus sarà Prospects, Contemporary Art from India (dal 18 al 27 ottobre nello spazio Parcheggio superiore dell’Auditorium Parco della Musica), la prima grande mostra che Roma dedica all’arte contemporanea indiana, mentre nel Museo Archeologico dell’Auditorium, sempre dal 18 al 27 si potrà visitare En route vers l’Inde, di Luigi Ontani, che racconta il rapporto dell’artista con il continente indiano.
La giornata del 19 ottobre, nominata Indian day, renderà omaggio all’India con personaggi del cinema, dell’economia e delle istituzioni indiane, in programma una serie di eventi tra cui proiezioni alla Casa del Cinema.
Alla Casa del Cinema il 19 ottobre alle 15e30 sarà proiettato il film Guru di Mani Ratnam.
Un ragazzo di paese ambizioso e senza scrupoli, Guru, emigra a Mumbai per realizzare i suoi sogni. Qui capisce che il mondo degli affari è dominato da una manciata di persone ricche e potenti che difficilmente regalano opportunità ai nuovi arrivati. Nonostante le difficoltà, Guru dà vita alla società Shakti Trading e inizia la sua scalata al successo. Nanaji, editore del giornale Swatantra, tratta Guru come un figlio, ma quando si accorge che i suoi propositi di arricchimento non sono eticamente corretti, decide di rendere noti i suoi imbrogli.
Alle 18e30 sarà invece la volta di Gandhi My Father di Feroz Khan
In uno dei periodi storici indiani più turbolenti, Mahatma Gandhi lotta per salvare il destino del suo paese, mentre il figlio Harilal non riesce a trovare un’identità propria.
Gandhi scoraggia Harilal a perseguire le sue ambizioni, e il giovane, per ribellarsi, getta via la sua vita.
Vaga come un vagabondo per le strade dell’India, si converte all’Islam per poi tornare all’induismo, diventa un alcolizzato e infine muore da reietto.
Mahatma Gandhi, che ha salvato l’anima della sua nazione, non è riuscito a salvare quella del figlio.
Alle 21:00 infine, verrà proiettato Khoya Khoya Chand, di Sudhir Mishra.
L’attrice Nikhat e lo sceneggiatore/regista Zafar vivono un amore volubile e tumultuoso, al quale però non riescono a rinunciare. Sullo sfondo dell'”Età dell’Oro” dell’industria cinematografica Hindi, devono prendere difficili decisioni. Sono gli anni cinquanta e sessanta, anni eccezionali in cui enormi talenti, personaggi fortemente egocentrici infusi dell’aura luminosa della celebrità, popolano un mondo magico, fatto di sogni scintillanti e di dura realtà, dorato e al contempo crudele.
Da segnalare fuori concorso No Smoking di Anurag Kashyap di cui Carla ha già parlato.
Ci sarà spazio anche per la musica, con concerti e jam session di musicisti indiani e italiani, in programma alla Casa del Jazz.
Di seguito il calendario dei concerti:
venerdì 19 ottobre ore 21 (sala concerti)
Mangala Tiwari voce, Praveen Sheolikar violino, Vishwajeet Roy Choudhary sarod, Vinod Leletabla
Ingresso euro 10
sabato 20 ottobre ore 21 (sala concerti)
Gopal Krishna sitar, Vinod Lele tabla
Ingresso euro 10
giovedì 25 ottobre ore 21 (sala concerti)
Mangala Tiwari voce, Praveen Sheolikar violino, Vishwajeet Roy Choudhary sarod, Gopal Krishnasitar, Vinod Lele tabla
Ingresso euro 10
venerdì 26 ottobre ore 21 (sala concerti)
Mangala Tiwari voce, Praveen Sheolikar violino, Vishwajeet Roy Choudhary sarod, Vinod Leletabla, Flavio Boltro tromba, Maurizio Giammarco sax tenore e soprano, Rita Marcotulli
pianoforte, Enzo Pietropaoli contrabbasso, Fabrizio Sferra batteria
Ingresso euro 15
sabato 27 ottobre ore 21 (sala concerti)
Gopal Krishna sitar, Vinod Lele tabla, Flavio Boltro tromba, Maurizio Giammarco sax tenore e
soprano, Rita Marcotulli pianoforte, Enzo Pietropaoli contrabbasso, Fabrizio Sferra batteria
Ingresso euro 15
La Casa delle Letterature propone invece incontri con autori indiani e italiani che saranno guidati dai due scrittori dei bestsellers “Maximum City” e “Shantaram”: Suketu Mehta e Gregory David Roberts.
Una riflessione sulle ragioni e sulle modalità dell’incontro tra letteratura e cinema, tra immagine e parola, con alcuni dei protagonisti indiani e italiani – scrittori, sceneggiatori, registi – che lavorano oggi all’interno di questa dimensione complessa e di indiscutibile importanza che incrocia generi e tecniche della scrittura letteraria e di quella cinematografica.
Tra gli eventi ci sarà Narrazioni d’India: dal meraviglioso racconto che ne ha fatto Roberto Rossellini ai recenti romanzi di alcuni autori contemporanei, dai testi di grandi scrittrici indiane e dai film che ne sono stati tratti al lavoro di filmmakers sul turismo vandalo.
Cinque incontri dedicati alla cultura indiana e al rapporto che, tra tradizione e innovazione, ha con la cultura del nostro paese.