Io Danzerò: trailer italiano e poster del dramma biografico di Stéphanie Di Giusto
Io Danzerò: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film biografico di Stéphanie Di Giusto nei cinema italiani dal 15 giugno 2017.
Il 15 giugno I Wonder Pictures porta nei cinema italiani Io Danzerò, il dramma biografico di Stéphanie Di Giusto che celebra Loie Fuller, icona della Belle époque e pioniera della danza moderna.
Toulouse-Lautrec, Rodin e i fratelli Lumiére la ammiravano devotamente. La regista rivelazione Stephanie Di Giusto riscopre Loie Fuller, grande protagonista della meravigliosa Parigi dei primi del Novecento. Coperta da metri di seta, circondata di luci elettriche e colori. Loie reinventava il suo corpo a ogni esibizione, sorprendendo il pubblico con la sua ipnotica e celebre “serpentine dance”. Divenuta presto il simbolo di una generazione. avrebbe fatto di tutto per perfezionare la sua arte, incurante anche della sua salute. Ma l’incontro con lsadora Duncan avrebbe cambiato presto tutte le carte in tavola…
Il cast del film include la cantante e attrice Soko (presto in “Voir du pays”, premiato a Cannes 2016); Gaspard Ulliel (protagonista anche del nuovo film di Xavier Dolan, “È solo la fine dei mondo”), Mélanie Thierry (Perfect Day), Francois Damiens (Dio esiste e vive a Bruxelles) e la figlia di Johnny Depp e Vanessa Paradis, Lily Rose Depp.
La regista Stéphanie Di Giusto racconta com’è nata l’idea del film.
[quote layout=”big”]Tutto ha avuto inizio con la fotografia in bianco e nero di una ballerina che fluttuava nell’aria avvolta in un vortice di veli. La didascalia recitava: Loïe Fuller: icona della Belle Époque. Ero curiosa di conoscere la storia della donna che si celava dietro a quei lunghi lembi di stoffa e ne sono rimasta sbalordita: mi affascinava il fatto che fosse diventata famosa nascondendosi e il suo spirito pionieristico. Grazie alla sua “danza serpentina”, Loïe Fuller ha letteralmente rivoluzionato le arti sceniche alla fine del XIX secolo, anche se quasi nessuno si ricorda di lei.[/quote]
La regista descrive la preparazione di Soko al ruolo di Loie Fuller.
[quote layout=”big”]Soko ha lavorato sei ore al giorno per un mese con Jodie Sterling per ottenere il fisico muscoloso e robusto che volevo. La parte più dura per lei è stata mantenere l’equilibrio ballando sospesa a due metri e mezzo da terra, al buio. Soko è una persona che si dà al cento percento sul lavoro, ha un’enorme voglia di imparare e si prepara con una dedizione totale, tant’è che dopo quattro settimane era pronta. A quel punto, la sfida è stata farle dimenticare il modo di ballare insegnatole da Jodie Sperling in modo che lei riuscisse a darne la propria interpretazione. Era impensabile per me usare una controfigura, dovevamo andare fino in fondo.[/quote]