Home Curiosità Mission Impossible 6: Il regista Christopher McQuarrie parla dell’infortunio di Tom Cruise

Mission Impossible 6: Il regista Christopher McQuarrie parla dell’infortunio di Tom Cruise

Il regista Christopher McQuarrie racconta i retroscena dell’infortunio di Tom Cruise sul set di “Mission: Impossible 6”.

pubblicato 17 Agosto 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 03:05

Abbiamo riportato all’inizio di questa settimana che Tom Cruise ha subito un infortunio sul set di Mission: Impossible 6, mentre eseguiva uno stunt in cui doveva saltare da un edificio ad un altro. Più tardi è stato confermato che l’infortunio era molto più grave di quello che si era immaginato, con la superstar d’azione che si è rotta una caviglia, notizia seguita da voci  di un potenziale stop alle riprese per quattro mesi.

Ora il regista Christopher McQuarrie ha rilasciato un’intervista a Empire in cui conferma uno stop alle riprese a tempo indefinito per Tom Cruise, ma smentisce uno stop alla produzione, confemando che le riprese proseguiranno infortunio a prescindere.

[quote layout=”big”]La speculazione era che Tom avesse in qualche modo perso o fallito. La verità è che la scena di stunt non è mai stata progettata con Tom che saltava da tetto a tetto perché a) sarebbe stato abbastanza noioso e b) quando si vedrà la scena completa si capirà come era stata progettata; inoltre se si guarda a ciò che è stato pubblicato su Internet, è possibile vedere Tom eseguire lo stesso stunt più volte e vederlo urtare sempre sul lato dell’edificio. Era completamente al sicuro per tutto il tempo della scena e indossava un’imbottitura. Al quarto tentativo, ha colpito l’edificio ad un angolo leggermente diverso e si è rotto la caviglia, sapeva nell’istante che ha colpito l’edificio che la sua caviglia era rotta. Lo si può vedere sul video che è su Internet, lo sapeva in quell’istante. Così si è alzato e ha proseguito la scena. Sapeva che era l’unico modo per salvare la ripresa.[/quote]

Il regista ha anche rivelato nell’intervista che non ci sarà un ritardo nelle riprese, come precedentemente riportato, con il regista che ha aggiunto di essere già tornato al lavoro presso i Leavesden Studios. Il regista ha inoltre rivelato che sono rimaste circa sette o otto settimane di riprese principali, ma non pensa l’infortunio di Cruise possa influenzare anche la data di uscita, che è stata fissata al 27 luglio 2018.

[quote layout=”big”]Non si smette di lavorare, attualmente sono già sul set di Leavesden e ci stiamo pereparando a girare in esterni. È sufficiente rivedere l’ordine in cui si stavano facendo alcune cose del film. E’ anche un’opportunità per andare in sala montaggio e guardare ciò che abbiamo girato e riconsiderare il film, che è un lusso che normalmente non hai perché sei su su un treno che non si ferma. Valuteremo cosa abbiamo, quello che abbiamo girato, quello che possiamo girare e poi quello che faremo dopo aver girato, per poi prenderci una pausa e spostare la mia attenzione alla sala di montaggio. Si tratta di una grossa parte del film, quindi stai solo prendendo una grossa parte della post-produzione e anticiparla, poi torniamo a girare quando la pausa sarà finita, che sarà a pieno beneficio del film. Ci sono situazioni simili che ho incontrato con altri film in cui, per un qualunque motivo, si prendeva una pausa e si era in grado di guardare il film in un modo in cui normalmente non si poteva e lo si poteva riconsiderare. La lezione che ho imparato su “Operazione Valchiria”, che ha avuto la sua parte di difficoltà nella produzione, è che eravamo uso dire che “il disastro è un’opportunità per eccellere”. La durata della pausa non è ancora quantificabile. Stiamo ancora capendo come affrontare la situazione. Niente a cui stiamo guardando adesso riguarda la data di uscita.[/quote]

A 55 anni, Tom Cruise non ha certamente mostrato alcun segno di rallentamento quando si è trattato di cimentarsi come stuntman. Il regista ha descritto la forma fisica di Tom Cruise come la migliore degli ultimi dieci anni in cui hanno collaborato.

[quote layout=”big”]Questo incidente dimostra che non esiste una scena di stunt facile. Dopo che Tom fa una stunt per la prima volta, guardo, valuto e vado a lui e gli dico: “Dimmi cosa ne pensi”. È molto facile che un regista si ritrovi a dire: “fallo di nuovo, fallo di nuovo, fallo di nuovo”. Quando si guarda questo particolare stunt, l’impatto subito dal suo corpo è incredibilmente difficile. La prima volta che l’ha fatto ho pensato: “Oh mio Dio, sei ok?”. Lui ha detto: “No, posso farlo. Sto bene”. E la quarta volta ha imbroccato lo stunt e la macchina da presa lo ha catturato perfettamente, tutto si è intersecato e purtroppo è stato anche il punto dove si è rotto la caviglia. Quando ha finito la scena è venuto da me è mi ha chiesto: “L’hai filmato?”. Lui stava con il piede sollevato mentre gli mostravo la ripresa e la guardava. Come solo Tom Cruise può fare, con del ghiaccio intorno alla caviglia, ha detto: “E’ una grande ripresa!”. Ora dovrò smuovere mari e monti per assicurarmi che la scena sia nel film. Abbiamo fatto i salti mortali per girarla ed è una ripresa fantastica.[/quote]

Il regista ha inoltre aggiunto che, per fortuna, le scene d’azione più intense sono state già girate, anche se c’è ancora una sequenza particolarmente impegnativa che fortunatamente non metterà a dura prova la caviglia di Cruise, che è confermato avrà un pieno recupero, senza conseguenze a lungo termine.