Home Curiosità Veleno: nuove clip del film di Diego Olivares sul dramma della “Terra dei fuochi”

Veleno: nuove clip del film di Diego Olivares sul dramma della “Terra dei fuochi”

Veleno: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Diego Olivares nei cinema italiani dal 14 settembre 2017.

pubblicato 11 Settembre 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 02:43

 

Altre Storie ha reso disponibili due clip con scene tratte da Veleno, il film sul dramma della “Terra dei fuochi” diretto da Diego Olivares e interpretato da Luisa Ranieri, Massimiliano Gallo e Salvatore Esposito. Il film presentato Festival del Cinema di Venezia  (Settimana Internazionale della Critica) approderà al cinema il prossimo 14 settembre.

Ispirato a una storia vera, Veleno è il racconto di una famiglia, di un’intera comunità che vive il dramma di un territorio contaminato, diventando simbolo delle contraddizioni di una terra ormai abbandonata a se stessa, dove la paura e i soldi facili corrompono gli animi di alcuni, ma fanno anche crescere il coraggio e la forza di reagire di altri. Cosimo e Rosaria nonostante la paura e il dolore per la malattia scelgono di non arrendersi e di rimanere attaccati alle proprie radici.

 

 

NOTE DI REGIA

Uno sguardo dal basso, per raccontare uno squarcio di vita di una famiglia di contadini in un piccolo paese del casertano, dove ci si conosce un po’ tutti e dove le storie delle famiglie si incrociano spesso l’una con l’altra. Dai campi coltivati, dalle case di chi vive di terra e dei suoi frutti, la camorra, le ecomafie sembrano lontane come i roghi che bruciano all’orizzonte e, al contempo, vicinissime, come un fratello che per pochi soldi va a sversare rifiuti in quelle campagne che fino ad ieri lo hanno nutrito. Anche per questo, il taglio narrativo sarà quello di tessere vicende e personaggi, incrociandole perennemente in una sorta di ideale mosaico, dove il testimone passa dall’uno altro, dove i percorsi a volte confluiscono in un unico flusso narrativo e in altri casi si sfiorano, come ad un incrocio di strade, senza toccarsi. Ciò che li accomuna tutti però, è proprio quel veleno che dalla terra arriva alle piante, all’acqua, ai corpi e dunque spesso finisce per corrompere anche gli animi, fa vincere la paura, la diffidenza e l’indifferenza che rende solidali e partecipi solo quando il male arriva a colpirti direttamente, che porta a difendere il tuo ma che spesso fa perdere il senso di comunità, di appartenenza, di difesa del bene comune. Nemmeno la religione sembra più bastare a dare risposte a chi soffre un dolore che non riesce a spiegarsi, ad accettare e dunque, anche la fede si fa metastasi di se stessa, generando guaritrici, santoni, figure di un misticismo ingenuo ma non per questo meno malvagio nel suo lucrare sul dolore, sulla morte che adesso diventa prodotto di quelle terre, da sfruttare come qualsiasi altra merce. La natura è dunque l’assoluta protagonista di questa vicenda. Mutevole, perennemente cangiante, capace di reagire sempre, all’acqua pura come al veleno, restituendo tutto in nuove forme e sostanze, riciclando la vita, come la morte. Di questa natura, del suo più profondo mistero l’uomo è parte, solo una piccola parte! Essa è infinitamente più grande, potente e imperscrutabile di noi, del nostro malinteso senso di onnipotenza, delle piccole e grandi miserie che spesso ci vedono tristemente protagonisti. [Diego Olivares]

 

 

Venezia 2017, Veleno: trailer, foto e poster del film di Diego Olivares

 

Altre Storie ha reso disponibili trailer, foto e locandina di Veleno, il film di Diego Olivares che sarà l’evento speciale di chiusura della Settimana Internazionale della Critica al Festival di Venezia e arriverà al cinema il prossimo 14 settembre.

Veleno è interpretato da Massimiliano Gallo, Luisa Ranieri, Salvatore Esposito, Miriam Candurro, Gennaro Di Colandrea, Marianna Robustelli, con la partecipazione straordinaria di Nando Paone.

Il film è una produzione Bronx Film Minerva Pictures e Tunnel Produzioni in collaborazione con Rai Cinema, in collaborazione con Sky Cinema, Film Commission Regione Campania, Gesco Gruppo di Imprese Sociali.

 

 

Ispirato a una storia vera, Veleno è il racconto di una famiglia, di un’intera comunità che vive il dramma di un territorio contaminato, diventando simbolo delle contraddizioni di una terra ormai abbandonata a se stessa, dove la paura e i soldi facili corrompono gli animi di alcuni, ma fanno anche crescere il coraggio e la forza di reagire di altri. Cosimo e Rosaria nonostante la paura e il dolore per la malattia scelgono di non arrendersi e di rimanere attaccati alle proprie radici.

[quote layout=”big” cite=”Diego Olivares]Uno sguardo dal basso per raccontare uno squarcio di vita di una famiglia di contadini in un piccolo paese del casertano, dove ci si conosce un po’ tutti e dove le storie delle famiglie si incrociano spesso l’una con l’altra. Ciò che li accomuna tutti è proprio quel veleno che dalla terra arriva alle piante, all’acqua, ai corpi e dunque spesso finisce per corrompere anche gli animi, fa vincere la paura, la diffidenza e l’indifferenza che rende solidali e partecipi solo quando il male arriva a colpirti direttamente, che porta a difendere il tuo ma che spesso fa perdere il senso di comunità, di appartenenza, di difesa del bene comune.[/quote]

Un film di denuncia, con un messaggio forte sulle tragiche vicende delle zone contaminate dai rifiuti tossici, la cosiddetta Terra dei Fuochi, un problema devastante che ci vede responsabili tutti, anche chi semplicemente gira la testa dall’altra parte.

 

In un piccolo centro del casertano, una umile famiglia di agricoltori vive il dramma di un territorio violato, contaminato dai veleni che criminali senza scrupoli hanno disseminato in buona parte di quella provincia. Cosimo, il capofamiglia, e sua moglie Rosaria ostinatamente rifiutano di lasciare che i loro terreni diventino una discarica destinata ai rifiuti tossici: le minacce e le ripercussioni da parte di alcuni esponenti della camorra, tra i quali il giovane avvocato Rino, non li piegano. I due coniugi non vogliono staccarsi dalle loro radici e dalla loro terra interamente dominata da un potere mafioso che corrompe e distrugge. Ezio, fratello di Cosimo, e sua moglie, invece, accettano, attratti da facili guadagni, di essere complici della devastazione dei loro territori. A complicare ulteriormente le cose è la grave malattia di Cosimo causata dal veleno che contamina l’acqua, i raccolti, il bestiame. Il calvario del protagonista diventa la sintesi delle piccole e grandi contraddizioni di una terra di fatto abbandonata a se stessa, dove lo Stato sembra aver definitivamente abdicato alle sue funzioni, dove l’unico potere riconoscibile e riconosciuto è rimasto solo quello criminale.