Venezia 2018, Vanessa Redgrave Leone d’Oro alla Carriera
La leggendaria attrice inglese celebrata con un più che meritato Leone d’Oro alla Carriera.
La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, che ha fatto propria la proposta del Direttore della Mostra Alberto Barbera. Si tratta del secondo Leone d’oro alla carriera della 75. Mostra, visto e considerato che il Leone destinato a un regista è già stato attribuito a David Cronenberg. Ogni anno la Biennale assegna due Leoni d’Oro alla carriera della Mostra del Cinema: a un regista, e a un attore o un’attrice.
Vanessa Redgrave, nell’accettare la proposta, ha dichiarato: “Sono sbalordita e straordinariamente felice di sapere che sarò premiata col Leone d’oro alla carriera dalla Mostra di Venezia. La scorsa estate stavo girando proprio a Venezia The Aspern Papers. Molti anni fa ho girato La vacanza nelle paludi del Veneto. Il mio personaggio parlava solo in dialetto veneziano. Scommetto di essere l’unica attrice non italiana ad aver recitato un intero ruolo in dialetto veneziano! Grazie infinite cara Mostra!”.
Alberto Barbera ha dichiarato: “Unanimemente considerata tra le migliori interpreti femminili del cinema moderno, la Redgrave è un’attrice sensibile ecapace di infinite sfumature, interprete ideale di personaggi complessi e non di rado controversi. Dotata di naturale eleganza, innata forza di seduzione e di uno straordinario talento, è potuta passare con disinvoltura dal cinema d’autore europeo alle fastose produzioni hollywoodiane, dalle tavole del palcoscenico alle produzioni televisive, offrendo ogni volta risultati di assoluta eccellenza. Le sue apparizioni, distribuite in sessant’anni di attività, emanano autorevolezza e piena padronanza dei ruoli, generosità senza limiti ed estrema raffinatezza, qualità non disgiunte da una buona dose di audacia e combattività che costituiscono uno dei tratti più evidenti della sua personalità umana e artistica”.
81 anni all’anagrafe, Vanessa Redgrave ha vinto tutto quello che c’era da vincere: un Premio Oscar, due Golden Globe, un BAFTA (alla carriera), uno Screen Actors Guild Award, due Emmy, due Prix a Cannes e una Coppa Volpi a Venezia (Little Odessa di James Gray), oltre a un Tony Award e un Olivier Award. Sei volte nominata agli Oscar, Vanessa ha vinto quello del 1978, per il film Giulia. Le altre 5 candidature riguardano Morgan matto da legare (1966), Isadora (1968), Maria Stuarda, regina di Scozia (1971), I bostoniani (1984) e Casa Howard (1992). Lo scorso anno, con Film Stars Don’t Die in Liverpool di Paul McGuigan, la sua ultima apparizione cinematografica.