Berlino 2019, Juliette Binoche presidente di giuria
Juliette Binoche torna al Festival di Berlino ma in qualità di presidente di giuria.
Sarà Juliette Binoche, 54enne icona del cinema francese nel 1997 premio Oscar grazie a Il Paziente Inglese, a guidare la giuria della 69ma edizione del Festival di Berlino, che prenderà vita il 7 febbraio prossimo.
“Sono molto contento che Juliette presieda la nostra Giuria Internazionale,” ha dichiarato il direttore della Berlinale Dieter Kosslick. “Il festival ha un forte legame con lei, e sono felice che ritorni in questo ruolo prestigioso.”
La Binoche, dal canto suo, ha ringraziato Dieter per il “tremendo onore” di essere stata invitata a guidare la giuria, in quella che sarà l’ultima edizione da lui diretta. “Per me significa tantissimo e non vedo l’ora di tornare a Berlino, dove farò il mio lavoro con gioia e dedizione.”
Juliette è stata la prima attrice a vincere i massimi riconoscimenti nei tre principali Festival europei, vincendo la Coppa Volpi a Venezia nel 1993 per Tre Colori: Film Blu di Krzysztof Kieslowsky, l’Orso d’argento per Il Paziente Inglese a Berlino e la Palma d’Oro come migliore attrice a Cannes nel 2010, con Copia conforme. Non contenta ha poi vinto anche un Nastro d’argento europeo per L’attesa, un BAFTA e un EFA per Il paziente inglese ed infine un Premio César per Tre colori – Film blu.
Con Chocolat arrivò la 2° nomination agli Oscar, mentre a breve sarà nelle sale d’Italia con lo splendido Non-Fiction – Il gioco delle coppie di Olivier Assayas, visto e premiato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Il Festival internazionale del cinema di Berlino del 2019 prenderà il via il 7 febbraio 2019 con il dramma The Kindness of Strangers del regista danese Lone Scherfig, interpretato da Zoe Kazan, Tahar Rahim, Andrea Riseborough, Caleb Landry Jones, Jay Baruchel e Bill Nighy.
Fonte: HollywoodReporter