Saving Mr. Banks: Tom Hanks fotografato sul set nel ruolo di Walt Disney
Saving Mr. Banks si gira a Disneyland: la foto di Tom Hanks nei panni di Walt Disney finisce su Twitter.
Passeggiare per Disneyland e ritrovarsi davanti Tom Hanks pronto a interpretare Walt Disney per Saving Mr. Banks. È quanto capitato a Melissa Farley, che ha prontamente colto l’attimo immortalando Hanks e i suoi baffi e postando il tutto su Twitter, facendo rimbalzare così la foto ai quattro angoli del globo.
Diretto da John Lee Hancock Saving Mr. Banks vedrà nel proprio cast anche la presenza di Emma Thompson, Colin Farrell, Ruth Wilson, Rachel Griffiths, Bradley Whitford, Jason Schwartzman, B.J. Novak, Paul Giamatti e Kathy Baker, per uscire in un non ancora precisato momento del 2013. Questa invece la sinossi ufficiale del film che racconterà la realizzazione del film di Mary Poppins:
“Siamo nel 1961. Quando la Travers accetta finalmente di recarsi da Londra a Hollywood per discutere il desiderio della Disney di portare sul grande schermo il suo amatissimo personaggio (una missione che Walt Disney intraprese nel 1940 a seguito di una promessa fatta alle sue due figlie) Disney si trova davanti una sessantenne formale e riservata, per nulla disposta ad accettare compromessi; non solo prevenuta sulle idee del regista in merito al film, ma alle prese con i personali fantasmi del proprio passato. Durante il suo soggiorno in California, la donna riflette sulla sua infanzia nel 1906 in Australia, un periodo difficile per la sua famiglia che non solo ha plasmato le sue aspirazioni di scrittrice, ma che ha ispirato anche i personaggi del suo libro pubblicato nel 1934.
Su tutti, la persona che amava e ammirava più di ogni altro, il padre premuroso, Travers Goff, un banchiere tormentato che, prima della prematura scomparsa avvenuta nello stesso anno, infuse alla giovane affetto ed ispirazione (e che diventerà il patriarca della storia, il signor Banks, il personaggio che la famosa tata viene ad aiutante). Pur riluttante a concedere i diritti cinematografici alla Disney, la Travers si rende conto che l’acclamato filmmaker hollywoodiano ha dei motivi personali per voler fare il film che, come per l’autrice, includono il rapporto che condivideva con suo padre nel Midwest del 20esimo secolo.”
Che ve ne pare? Credete che il buon Tom assomigli a sufficienza a Walt Disney?
Via | Collider.com