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20 pugili al cinema: da Rocky a Creed

Con “Creed II” nelle sale italiane, Blogo vi propone 20 pugili tra ring e grande schermo.

pubblicato 28 Gennaio 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 21:31

Creed II ha debuttato nelle sale italiane piazzandosi in vetta agli incassi e regalando ai fan della saga di Rocky un nuovo capitolo che si rivela un vero e proprio tributo a Rocky III e Rocky IV, i capitoli che hanno contrassegnato gli anni ’80 e momenti difficili per il leggendario Rocky Balboa, con la perdita del fidato allenatore Mickey e successivamente dell’ex rivale e amico Apollo Creed.

“Creed II” è un concentrato di puro “Stallone italiano”, nulla da eccepire se Sylvester Stallone non avesse recentemente accennato al film come il suo personale addio al personaggio di Rocky Balboa. La domanda quindi sorge spontanea: dopo due film che sprizzano “Balboa” da tutti i pori, l’Adonis Creed di Michael B. Jordan sarà in grado di camminare sulle sue gambe dopo un’eventuale uscita di scena di Sylvester Stallone?

In attesa di un Creed III che risponderà a questa fatidica domanda, andiamo a proporvi una speciale classifica in cui abbiamo selezionato 20 film e altrettanti pugili, reali e fittizi, che hanno transitato sul grande schermo.

 

 

1. Rocky Balboa / Sylvester Stallone in “Rocky” (1976)

 

Sylvester Stallone che scrisse di suo pugno la sceneggiatura, e lottò per avere il ruolo di protagonista, si ritaglia un personaggio che diventerà un’icona in celluloide e lo catapulterà in quel di Hollywood trasformandolo in un divo. Un’occasione che Stallone e il suo alter ego Rocky Balboa non si lasceranno sfuggire creando un franchise iconico che ancora oggi, dopo quasi quarant’anni e sei film, riesce ancora a coinvolgere ed emozionare milioni di spettatori incarnando alla perfezione il Sogno americano.

 

2. Jake LaMotta / Robert De Niro in “Toro Scatenato” (1980)

 

Quando Robert De Niro ha presentato per la prima volta al suo amico Martin Scorsese l’autobiografia di Jake LaMotta, il regista era riluttante a filmare la sgradevole storia del “Toro del Bronx”, famoso per la sua rivalità con Sugar Ray Robinson e la sua capacità di assorbire una quantità assurda di colpi sul ring. Al di fuori del ring LaMotta aveva una pessima fama ed era noto per ripetuti atti di violenza domestica, così Scorsese, una volta accettato di girare il film, non ha esitato a raccontare oltre al pugile anche l’ uomo fuori dal ring. Robert De Niro è ingrassato di 30 chili per interpretare LaMotta, un aumento di peso che gli causò anche dei problemi di salute.

 

3. Charley Davis / John Garfield in “Anima e corpo” (1947)

 

Acclamato dalla critica per il suo crudo realismo, Anima e corpo di Robert Rossen è un film sul mondo della boxe americana degli anni ’40. La trama segue Charley Davis, interpretato da John Garfield, che contro il volere di sua madre, diventa un pugile. Man mano che Charley ha successo viene attorniato da personaggi loschi, tra cui un avido promoter che lo trascinerà in un sottobosco corrotto, fatto di vizi e incontri truccati. Charley si troverà di fronte a scelte sempre più difficili, ma nonostante le grandi difficoltà,  riscatto e redenzione non tarderanno ad arrivare. Questo film che valse a Garfield una candidatura all’Oscar, segna una delle sue ultime apparizioni cinematografiche prima della prematura scomparsa dell’attore avvenuta nel 1952.

 

4. Rubin Carter / Denzel Washington in “Hurricane – Il grido dell’innocenza” (1999)

 

Il regista Norman Jewison esplora carriera e incarcerazione del pugile Ruby “Hurricane” Carter interpretato da Denzel Wahington, a cui è stata dedicata anche l’omonima canzone di Bob Dylan scritta nel 1975 per sostenere Carter nella sua battaglia legale. Il film si regge interamente sulle ampie spalle di Denzel Washington che supporta una regia a tratti troppo didascalica. Per quanto riguarda la storia vera, alcuni punti della trama e alcuni personaggi sono stati romanzati o ignorati. Ad esempio prima del processo per omicidio, Rubin ‘Hurricane’ Carter era stato condannato per tre rapine e aveva scontato quattro anni di prigione. La condanna di Carter è stata annullata perché l’accusa ha manipolato gran parte delle prove. Il vero detective Della Pesca, Vincent DeSimone, non ha mai incontrato Carter prima dell’incidente al Lafayette Grill ed è poi morto nel 1979, quindi non ha partecipato al processo tenutosi nel 1985.

 

5. Muhammad Ali / Will Smith in “Alì” (2001)

 

Il cinema epico e al contempo iperrealista di Michael Mann racconta la leggenda della boxe Muhammad Ali interpretato da Will Smith. Il film racconta dieci anni della vita di Ali, ex campione del mondo dei pesi massimi, dalla clamorosa e inaspettata conquista del titolo contro Sonny Liston, allo storico incontro “The Rumble in the Jungle”, disputato in Zaire contro George Foreman. Nel mezzo l’amicizia con Malcolm X, il rifiuto di arruolarsi nell’esercito statunitense e la sua conversione all’Islam. Will Smith in prima battuta rifiutò il ruolo nel film, ma Alì in persona chiamò Will Smith e gli chiese di assumere il ruolo, perché secondo il pugile era l’unico in grado di interpretarlo. Durante l’allenamento per il ruolo, Will Smith ha colpito uno dei suoi sparring partner così forte da procurargli una commozione cerebrale.

 

6. Midge Kelly / Kirk Douglas in “Il grande campione” (1949)

 

Un giovane Kirk Douglas interpreta un ragazzo dalla pessima reputazione che trova apparentemente scampo in una fulgida carriera nel pugilato. Purtroppo fama e ricchezza non gli impediranno di commettere errori che lo porteranno su un percorso di meschinità, violenza e infine una sorta di punizione auto-inflitta che sfocerà in tragedia. Kirk Douglas per il ruolo in questo film verrà nominato agli Oscar e 50 anni dopo alcune clip del film saranno utilizzate in Diamonds (1999), per raccontare una carriera di pugile di Harry Agensky, personaggio interpretato nel film da Douglas.

 

7. Rocky Graziano / Paul Newman in “Lassù qualcuno mi ama” (1956)

 

Il regista Robert Wise dopo l’acclamato Stasera ho vinto anch’io (1949), torna a raccontare il pugilato in Lassù qualcuno mi ama, un film biografico sulla vita di Rocky Graziano, leggendario pugile degli anni ’40. Graziano, interpretato da un carismatico Paul Newman, è un ragazzo italo-americano di New York, figlio di un ex-pugile alcolizzato. La sua vita sembra essere segnata da furti, bravate e ripetute fughe da un istituto per ragazzi, ma una volta arrestato e finito in carcere Graziano conosce un detenuto ex procuratore di pugili che lo spingerà, una volta uscito dal carcere, ad intraprendere la carriera di pugile. Il film che in origine doveva essere interpretato da James Dean, nel frattempo morto in un incidente d’auto, ha vinto 2 Premi Oscar (Migliore fotografia e scenografia).

 

8. Billy Hope / Jake Gyllenhaal in “Southpaw – L’ultima sfida” (2015)

 

Billy “The Great” Hope, interpretato da Jake Gyllenhaal, è un pugile professionista imbattuto che dopo l’ennesimo brutale incontro viene convinto dalla moglie a ritirarsi. Durante la conferenza stampa dopo il match, il pugile esordiente Miguel “Magic” Escobar schernisce Billy e nel tentativo di provocarlo innesca una rissa in cui morirà accidentalmente la moglie di Billy. In cerca di vendetta e colmo di rabbia Billy inizia un percorso di alcol, droghe, violenza fino ad un tentativo fallito di suicidio che gli farà perdere la custodia della figlia e intraprendere un doloroso e travagliato percorso di rinascita. In origine al ruolo di protagonista era designato Eminem che avrebbe ripreso il ruolo interpretato in 8 Mile. Jake Gyllenhaal che per il ruolo ha affrontato una stupefacente trasformazione fisica si è ispirato alla incredibile carriera del pugile Miguel Cotto, primo ed unico pugile portoricano ad aver vinto titoli mondiali in quattro differenti categorie di peso.

 

9. Vinny Paz / Miles Teller in “Bleed – Più forte del destino” (2016)

 

Miles Teller interpreta Vinny Pazienza, un ragazzo italoamericano del Rhode Island che lotta per tornare a combattere dopo un incidente d’auto che avrebbe dovuto impedirgli di tornare sul ring a vita. Il campione aveva vinto due combattimenti per il titolo mondiale prima che uno scontro frontale lo lasciasse con una lesione alla spina dorsale. Con tutti i segni che indicano una carriera finita “The Pazmanian Devil” mostra una forza di volontà quasi sovrumana nel tornare ad allenarsi. Aaron Eckhart interpreta l’allenatore Kevin Rooney e tra i produttori esecutivi c’è Martin Scorsese. Teller si è preparato al ruolo con l’allenatore di boxe Darrell Foster, che ha allenato Sugar Ray Leonard e aiutato Will Smith a diventare Muhammad Ali nel film Alì del 2001.

 

10. Jim Braddock / Russell Crowe in Cinderella Man – Una ragione per lottare (2005)

 

Ron Howard dirige Russell Crowe nei panni del vero pugile dei pesi massimi James Braddock in attività negli anni ’30. Il suo soprannome, “Cinderella Man” è stato preso in prestito dalla sua incredibile vittoria in rimonta contro il campione Max Baer nel 1935. Baer era un combattente formidabile e si era guadagnato una brutta fama dopo aver ucciso un uomo sul ring.

 

11. Micky Ward / Mark Wahlberg in “The Fighter” (2010)

 

Christian Bale e Mark Wahlberg sono fratelli pugili diretti da David O. Russell in questo intenso dramma familiare sui veri fratelli Ward, Micky (Wahlberg) e Dicky (Bale). Entrambi erano pugili nella categoria pesi leggeri durante l’epidemia di crack e l’ondata di criminalità che alla fine degli anni ’80 contrassegnarono la loro città natale, Lowell in Massachusetts. Dicky che a suo tempo salì sul ring con Sugar Ray Leonard ora allena suo fratello e cerca invano di stare lontano droga. Christian Bale ha perso 13 chili e passato ore con il vero Dicky Eklund per imparare come emularlo correttamente. Mark Whalberg ha dovuto interpretare Micky Ward come un pugile mancino anche se Ward in realtà non lo era.

 

12. Maggie Fitzgerald / Hilary Swank in “Million Dollar Baby” (2004)

 

Memorabile e struggente incursione di Clint Eastwood nella boxe lo vede regista e co-protagonista al fianco di una indimenticabile Hilary Swank che per prepararsi al ruolo ha affrontato un intenso allenamento e messo su 8 chili di muscoli. Eastwood interpreta Frankie, un burbero e anziano allenatore che non riesce, almeno in principio, ad accettare l’idea di allenare una ragazzina, la cui caparbietà però avrà la meglio finendo per instaurare con Frankie una relazione padre-figlia. Il film è un grande successo, vince 4 Oscar (miglior film, regia, attrice protagonista e attore non protagonista a Morgan Freeman) e incassa nel mondo oltre 200 milioni di dollari.

 

13. Danny Flynn / Daniel Day-Lewis in “The Boxer” (1997)

 

Il giovane Danny Flynn (Daniel Day-Lewis) viene rilasciato dalla prigione 14 anni dopo essersi addossato la colpa per l’IRA. Una volta in libertà cerca di ricostruire la sua vita nel suo quartiere di Belfast allontanandosi dalla politica e aprendo una palestra di pugilato. Terza collaborazione tra il regista Jim Sheridan e Daniel-Day Lewis dopo Il mio piede sinistro e Nel nome del padre. Day-Lewis per prepararsi al ruolo si è allenato per oltre un anno con il leggendario ex pugile irlandese Barry McGuigan.

 

14. Diana Guzman / Michelle Rodríguez in “Girlfight” (2000)

 

La regista Karyn Kusama racconta il mondo della boxe da un punto di vista al femminile e con un piglio femminista, supportata da Michelle Rodriguez futura star di Fast & Furious. Rodriguez veste i panni di Diana, un’adolescente di Brooklyn che inizia ad allenarsi in una palestra di pugilato per sfogare l’aggressività che ne mina il carattere. Gli uomini intorno a lei, incluso suo padre, non approvano, ma lei ci mette cuore e anima e va dritta per la sua strada. Rodriguez che si è allenata per due mesi prima dell’inizio delle riprese, conquista il suo primo ruolo cinematografico alla sua prima audizione battendo oltre 300 concorrenti.

 

15. George “Iceman” Chambers / Ving Rhames in “Undisputed” (2002)

 

Il dramma carcerario di Walter Hill racconta di George Chambers, un campione dei pesi massimi interpretato da Ving Rhames, che finisce in prigione. Anche tra le mura del carcere Chambers deve dimostrare di essere il campione “indiscusso” e a tale scopo deve sfidare Monroe Hutchen, il detenuto campione in carica interpretato da Wesley Snipes che per prepararsi al ruolo ha lavorato con l’allenatore di boxe Emanuel Steward. Steward è nella “International Boxing Hall of Fame” per aver allenato pugili come Thomas Hearns e Lennox Lewis. Anche se il film non ha incassato bene è in seguito diventato un franchise per il mercato home video con tre sequel senza Rhames e Snipes, ma con Scott Adkins presente in tutti e tre i film.

 

16. Vince Boudreau / Woody Harrelson in “Incontriamoci a Las Vegas” (1999)

 

Woody Harrelson e Antonio Banderas sono rispettivamente Vince Boudreau e Cesar Dominguez, due pugili a corto di soldi a cui capita una grande occasione: 50.000 dollari a testa se riescono a raggiungere Las Vegas il più rapidamente possibile per l’incontro di contorno di un match per il titolo mondiale. Harrelson ha basato il suo personaggio sul pugile Angel Manfredy. Nel ruolo di commentatori appaiono nel film gli ex pugili Mike Tyson e George Foreman.

 

17. Bud Graziano / Bud Spencer in “Bomber” (1982)

 

Bud Graziano detto “Bomber”, interpretato da Bud Spencer, è una vecchia gloria del pugilato che ora fa il marinaio. Persa la sua imbarcazione si ritrova senza un lavoro e si lascia convincere ad allenare un giovane talento di una scalcinata palestra. Il film è supportato dalle musiche degli Oliver Onions con una rivisitazione dell’iconico tema “Rocky” e la memorabile “Fantasy”. Nel cast anche Jerry Calà e Kallie Knoetze, quest’ultimo un vero pugile ingaggiato per il ruolo del “cattivo” del film, il losco militare Rosco Dunn.

 

18. Johnny Walker / Mickey Rourke in “Homeboy” (1988)

 

Johnny Walker (Mickey Rourke) è un pugile / cowboy dalla personalità autodistruttiva che nonostante una lesione cerebrale che potrebbe ucciderlo continua a combattere. Nel cast anche Christopher Walken nei panni di un promoter e rapinatore. La colonna sonora è di Eric Clapton. Homeboy è il primo film scritto da Mickey Rourke con lo pseudonimo “Sir” Eddie Cook. Debra Feuer, che interpreta l’interesse amoroso del personaggio di Rourke all’epoca era sposata con l’attore.

 

19. Rocky Joe / Tomohisa Yamashita in “Ashita no Joe” (2011)

 

Ashita no Joe è il secondo adattamento live-action ispirato all’omonimo manga e anime Rocky Joe, dopo un primo live-action uscito nel 1970 con Shōji Ishibashi nei panni di Joe. Come accade spesso con gli adattamenti live-action di manga e anime prodotti in Giappone, come protagonista di “Ashita no Joe” è stato scelto un attore e cantante, Tomohisa Yamashita, ex membro della boy band J-pop dei NEWS. Yamashita per il ruolo ha dovuto perdere 8,5 kg di peso nell’arco di mese. “Rocky Joe” nasce come manga nel 1968 scritto da Asao Takamori (con lo pseudonimo di Ikki Kajiwara) e disegnato da Tetsuya Chiba. Dal manga sono stati tratti due anime televisivi (1971-1980). Nel 1980 è stato anche realizzato un film, Rocky Joe, l’ultimo round, mentre nel 1990 è uscito il videogioco Legend of Success Joe, basato sul manga.

 

20. Adonis Creed / Michael B. Jordan in “Creed” (2015)

 

Il sequel / spin-off della saga di Rocky, incentrato sulla prole di Apollo Creed, Adonis, riesce a catturare l’essenza che ha trasformato lo “Stallone italiano” in una leggenda. Il regista Ryan Coogler (Black Panther), fan sfegatato della saga e in particolare di Rocky II, sfrutta a dovere l’atletico Michael B. Jordan e un malinconico e dolente Rocky Balboa, introdotto da Sylvester Stallone nel sesto film di Rocky, Stallone trasforma Balboa in una versione riveduta e corretta del vecchio allenatore Mickey, meno cinica e disillusa e pronta a servire all’occorrenza da figura paterna surrogata per il figlio di un vecchio rivale e amico, che è in cerca del suo posto nel mondo e che ha una gran fame di gloria.