Stasera in tv – Orgoglio e pregiudizio con Keira Knightley e curiosità
Questa sera davanti al piccolo schermo gli appassionati della Austen aspetta di fare un salto nell’Inghilterra rurale di fine 700 con Orgoglio e pregiudizio diretto da Joe Wright nel 2005
Gli appassionati delle trame senza tempo scaturite dalla penna di Jane Austen, e reinterpretate da tutti i linguaggi e le generazioni a seguire, senza lesinare preveggenze, evoluzioni, zombie, vampiri e mostri marini, sono pronti a tornare nell’Inghilterra rurale del 1797, con la famiglia Bennet e tutto l’orgoglio e il pregiudizio cinematografico diretto da Joe Wright nel 2005 (Pride & Prejudice), riproposto questa sera in tv, alla 21:20 su Rete 4.
Una notizia aspettata da tempo dalla comunità di estimatori del film, tanto fedele al libro da riportarne frasi citate quasi testualmente, interpretato da Keira Knightley nei panni vittoriani di Lizzie Bennet e Matthew MacFayden in quelli dell’orgoglioso Mr Darcy, quanto dal più vasto club di appassionati delle Austin, che annovera chi preferisce la versione cinematografica diretta nel 1940 da Robert Z. Leonard, con l’arguta Greer Garson ad irretire un magnifico Lauren Oliver, e chi riconosce valore a tutti quei film che si ispirano ai medesimi personaggi, come Il diario di Bridget Jones diretto da Sharon Maguire nel 2001.
Non sono in grado di stimare se abbia fatto più danni l’orgoglio e il pregiudizio, o l’opera letteraria della Austein, precipitando tante donzelle in un universo romantico che si sposa poco con la realtà, figuriamoci con un Mr Darcy. Sono però certa che parecchie di loro gradiranno ingannare il tempo che manca all’inizio del film, ambientato nello stesso anno in cui la Austen inizio a scrivere il romanzo, leggendo qualche curiosità sulla scelta dei personaggi, delle ambientazioni e la colonna sonora. Del resto io sono una di loco. “Solo il vero amore potrà condurmi al matrimonio, ragion per cui morirò zitella”.
Mi chiedo chi abbia scoperto che la poesia abbia il potere di scacciare l’amore. – Pensavo fosse il nutrimento delll’amore. – Se L’amore è deciso e vigoroso può darsi, ma se è solo una vaga inclinazione credo che un misero sonetto possa farlo morire di fame. – Cosa raccomandate dunque per incoraggiare i sentimenti? – La danza. Persino se il cavaliere è appena passabile.
Allora iniziamo le danze, partendo dall’inizio, anche del film, con la passeggiata di Lizzie, assorta nella lettura di un romanzo dal titolo “Prime Impressioni”, in realtà il primo titolo che Jane Austen aveva scelto per Orgoglio e Pregiudizio, mentre la prima scena girata è stata quella della cena a Rosings, nella tenuta di Lady Catherine.
Le riprese, realizzate dal 19 luglio al 1° ottobre 2004, ha prediletto lotation ‘naturali’, fatta eccezione per la ricostruzione del set per il ballo a Meryton, dove compaiono per la prima volta Darcy e Bingley.
A quanto pare il cast artistico e tecnico che ha lavorato sulle scene a Longbourn, scelta per le riprese della casa dei Bennet, ha trascorso una settimana prima delle riprese presso la suddetta location giocando a Sardine (simile al nostro Nascondino) per conoscere meglio i vari posti della casa.
Il ruolo di Elizabeth Bennet, Lizzie, va a Keira Knightley, ritenuta perfetta per quel ruolo anche dal regista, all’inizio preoccupato del fatto che fosse troppo attraente per interpretare una bellezza che non era alla pari di sua sorella Jane.
Del resta l’attrice Keira Knightley ha dichiarato di sognare questo ruolo sin dall’età di 8 anni, dopo aver letto letto il libro per la prima volta, e aver continuato a giocare con le bambole chiamate ‘Elizabeth’ e ‘Jane’ in una casa da sogno come Pemberley.
Matthew MacFadyen invece ha letto e apprezzato il romanzo solo al termine delle riprese del film, interpretando il suo Darcy solo sulla sceneggiatura.
Il regista ha invece scelto Donald Sutherland, per il ruolo del signor Bennet dopo averlo visto in Ritorno a Cold Mountain, perché gli ricorda suo padre.
Rosamund Pike è stata la prima scelta del regista per il ruolo della bella Jane Bennet, e lei per interpretarla ha rifiutato la parte di Rita Skeeter in Harry Potter e il Calice di Fuoco.
In un grovoflio di relazioni vere tra quelle di finzione, tra l’altro l’attrice che interpreta Jane Bennet (Rosamund Pike) era stata davvero fidanzata con quello che interpreta Charles Bingley (Simon Woods), mentre durante il film lo era con il regista (Joe Wright), come Keira Knightley lo era con l’attore che interpreta Wickham (Rupert Friend).
Tamzin Merchant (Georgiana Darcy) è in vece una bravissima pianista anche nella realtà e la sua interpretazione nel film non ha richiesto aiuto esterno.
Carey Mulligan (Kitty Bennet) ha pensato al funerale di sua madre per piangere nella scena in cui viene a sapere che solo Lydia è stata invitata a Brighton dai Forster, tra parentesi la sua prima scena di pianto sul grande schermo.
Dopo il matrimonio di Lydia e Wickham, Lydia racconta a sua madre di aver visto passare Sarah Sims mentre era in carrozza, un’attrice famosa dei tempi di Jane Austen.
Durante il ballo a Netherfield, la scena in cui il signor Collins desiderando presentarsi al signor Darcy, a causa della sua bassa statura, per richiamarne l’attenzione riceve da questo voltato bruscamente un colpo sul gomito, è stata inventata da Matthew MacFadyen (Darcy) e Tom Hollander (Collins) per inserire un po’ di ironia.
Ad accomunare nella vita reale Matthew MacFadyen (Darcy) e Simon Woods (Bingley) è il terrore dei cavalli, e Joe Wright racconta di essere riuscito con difficoltà a convincere i due attori a stare a cavallo nella scena in cui i due incontrano le ragazze Bennet in compagnia di Wickham. Nella scena successiva, il Darcy al galoppo ha richiesto invece una controfigura, stessa cosa quandoDarcy cavalca nella notte dopo aver consegnato la lettera a Lizzie.
Emma Thompson ha collaborato alla sceneggiatura del film, riscrivendo in particolare la parte in cui Charlotte comunica a Lizzie il suo fidanzamento con il signor Collins, la scena in cui Lizzie riceve la notizia della fuga di Lydia e il finale alternativo. Ciononostante non le è stato riconosciuto alcun credito, e nei titoli di coda compare unicamente un “Special Thanks to Emma Thompson”.
Il suggestivo edificio scelto per l’ambientazione della prima dichiarazione di Darcy, sotto un grande acquazzone, è un Tempietto di Apollo. Il regista tiene a precisare il ruolo significativo del Tempietto facendo riferimento al mito di Apollo e Dafne: Apollo nutre una grande passione nei confronti di Dafne ma questa lo respinge e gli spezza il cuore facendosi trasformare in un albero. Il mito presenta una similitudine con la vicenda di Darcy che, dichiarato il suo amore a Lizzie, viene da lei respinto.
La scena in cui Bingley simula con Darcy la dichiarazione che farà a Jane è totalmente improvvisata ed era prevista di minore durata. Ma, considerata la bravura di Simon Woods nell’improvvisarla, la scena è stata ampliata.
L’ultima scena del film che è stata girata è la conversazione tra Lizzie e Wickham sotto l’albero.
Tra gli Oscar sfiorati dal film c’è anche quello per colonna sonora, opera di Dario Marianelli, ispirato alle prime opere di Ludwig van Beethoven, con il contributo della English Chamber Orchestra e della pianista francese Jean-Yves Thibaudet.
Brani:
Dawn
Stars and Butterflies
Meryton Townhall
Militia Marches in
Georgiana
Arrival at Netherfield
Postcard to Henry Purcell
Liz on Top of the World
Leaving Netherfield
Another Dance
Secret Life of Daydreams
Darcy’s Letter
Can’t Slow Down
Your Hands are Cold
Mrs. Darcy
Credits
End Credits (Pride – Prejudice)
Dopo Orgoglio e Pregiudizio, Keira Knightley è volata sul set di Domino. Pertanto, durante le ultime settimane di riprese di Orgoglio e Pregiudizio, l’attrice aveva i capelli corti e aveva tonificato i suoi muscoli. Una parrucca e costumi dalla maniche lunghe hanno nascosto il tutto.
Joe Wright afferma che l’intensa camminata di Darcy nella brughiera per raggiungere Lizzie non doveva essere così lunga. “Ma, dopotutto, Matthew meritava una scena del genere!”.
Per girare la scena nella brughiera, la troupe, Keira e Matthew si sono alzati alle 3.00 di mattina. Quando il cielo ha iniziato a schiarirsi, hanno dato il ciak. Joe Wright adora il momento d’intimità in cui Darcy e Lizzie congiungono le loro fronti e il sole sorge alle loro spalle. “Tutto si è svolto al momento giusto”, nel senso che il sole sorge in maniera suggestiva (e che magnifica coincidenza!) così come emerge finalmente il loro amore.
Dopo che Darcy ha chiesto la mano di Lizzie al signor Bennet e questi invita la figlia nel suo ufficio, i fans più attenti hanno notato una cosa appena percettibile: mentre Lizzie e Darcy si guardano e si sorridono e lei è sul punto di chiudere la porta, Lizzie fa un movimento con le labbra per dire “I love you”.
A questo punto lo chiedo a voi prendendo in prestito le parole di Jane Bennet: Di felicità si può morire?