Box Office Usa, primato flop per Terminator – Destino oscuro
Esordio deludente al botteghino americano per Terminator – Destino oscuro.
185 milioni di dollari di budget, il ritorno di James Cameron in qualità di produttore, la reunion Arnold Schwarzenegger/Linda Hamilton. Non è bastato tutto questo per tramutare Terminator – Destino oscuro in un successo di pubblico. Esordio flop al box office Usa per il sesto capitolo del franchise, il 3° in ordine cronologico, sequel diretto di quel Terminator 2: Judgment Day che nel 1992 divenne cult assoluto. Appena 29 milioni di dollari al debutto per la pellicola diretta da Tim Miller, regista di Deadool, che di fatto certifica la fine di una saga che probabilmente non ha più nulla da dire. 4 anni fa lo sbertucciato Terminator Genisys incassò 27 milioni, per poi arrivare ai 440,603,537 worldwide grazie agli incassi esteri. 10 anni fa il sottovalutato Terminator Salvation debuttava con 42 milioni, mentre Terminator 3, nel 2003, con 44. Terminator – Destino oscuro dovrà puntare tutto, o quasi, sui mercati esteri. Per ora siamo ai 123.6 milioni di dollari worldwide.
Dietro Terminator tiene botta Joker, con altri 13.2 milioni di dollari al suo 5° weekend di programmazione e un totale arrivato ai 299 milioni casalinghi. Worldwide, il film Warner ha raggiunto i 934 milioni di dollari, dopo esserne costati appena 55. Spaventoso. Il sogno del miliardo prosegue. A quota 85 milioni troviamo Maleficent: Mistress of Evil (383.2 in tutto il mondo), seguito dagli 11.3 dell’esordiente Harriet. Più che soddisfatto dei suoi 85 milioni è il sorprendente La Famiglia Addams, seguito dai 59 di Zombieland: Double Tap, dai 17 dell’horror Countdown, dai 15 di Black and Blue e dai poco più di 3 del deludente Motherless Brooklyn, ritorno alla regia di Edward Norton lanciato in 1,342 copie. Chiusura con i 2.8 milioni dell’esordiente Arctic Dogs, con JoJo Rabbit arrivato ai 4.2 milioni.
Weekend ricchissimo il prossimo grazie alle uscite di Midway, kolossal bellico di Roland Emmerich, della commedia natalizia Last Christmas, di Doctor Sleep, Better Days e Playing with Fire.