Fast and Furious 9, rinviata di 11 mesi l’uscita worldwide causa Coronavirus
Rinviato al 2021 causa Coronavirus l’attesissimo Fast and Furious 9.
Una mossa quasi obbligata, visti gli altissimi costi di produzione (200 milioni di budget, marketing escluso) e la quantità di dollari in arrivo dai mercati esteri (il 75% dei tre precedenti capitoli). Davanti ad una pandemia, ad un’Europa travolta dal virus, a Cina, Giappone e Corea ancora sotto scacco, e con migliaia di cinema chiusi, il rischio sarebbe stato folle.
“Sentiamo tutto l’amore e le aspettative che avete nei confronti del prossimo capitolo della nostra saga“, ha scritto Vin Diesel sui social. “Ecco perché è particolarmente difficile farvi sapere che dobbiamo spostare la data di uscita del film. È diventato chiaro che non sarà possibile per tutti i nostri fan di tutto il mondo vedere il film questo maggio. Mentre sappiamo che c’è delusione nel dover aspettare ancora un po’, questa mossa è stata fatta in funzione della vostra sicurezza, nostra principale considerazione“.
È chiaro che nei prossimi giorni una quantità imprecisata di titoli americani particolarmente attesi, perché l’estate cinematografica Usa prende forma a maggio, potrebbero slittare. Anche Hollywood rischia di finire pesantemente al tappeto, dinanzi al Covid-19.