Tenet di Christopher Nolan troppo lungo per i cinema cinesi
Il nuovo film di Christopher Nolan non rispetta le nuove norme per la proiezione di pellicole nelle sale cinesi pronte a riaprire.
Tenet di Christopher Nolan potrebbe non essere proiettato nei cinema cinesi che si preparano a ripartire il prossimo 20 luglio. Il problema è la durata del film che non rispetta una regolamentazione del governo atta a limitare il tempo che il pubblico trascorre nelle sale, e per questo tutti i titoli proiettati devono avere una durata massima di due ore.
“Tenet” di Christopher Nolan arriva a 150 minuti, mezz’ora oltre il limite imposto e anche se il film non ha ancora una data di uscita cinese, cassare un titolo di Nolan per le sale cinesi sarebbe una notevole perdita per Warner Bros., dato che 122 milioni dei 668 milioni incassati in tutto il mondo da Interstellar provenivano dal mercato cinese, idem per 60 milioni sui 526 incassati da Dunkirk. La censura cinese è nota per sforbiciare le pellicole internazionali, ma in questo caso il minutaggio da tagliare e la complessità della trama del film di Nolan non sembrano fornire un appiglio in tal senso.
La China Film Association ha comunicato il piano di riaprire i cinema nelle aree a basso rischio, dopo un lockdown totale applicato in precedenza con l’espandersi della pandemia di COVID-19. La maggior parte dei cinema cinesi riaprirà, anche se non a Pechino e nelle aree circostanti. I primi titoli ad essere proiettati saranno ristampe di recenti successi locali e internazionali come Dolittle (101 minuti), Bloodshot (109 minuti) e 1917 (119 minuti).
Attualmente l’uscita di “Tenet” è programmata nei cinema americani il 12 agosto e in quelli italiani il 26 agosto.
Fonte: Collider