Upstream Color: il trailer del nuovo film di Shane Carruth

E dopo ben 2 teaser trailer (dopo il salto) ecco arrivare finalmente il theatrical trailer di Upstream Color, film di Shane Carruth ed interpretato da Amy Seimetz, Andrew Sensenig e Thiago Martins. La trama non è ancora chiarissima ma l’atmosfera è decisamente affascinante. Forse un film non per tutti. Ma cliccate play, parliamone.

Upstream Color: secondo teaser trailer per il nuovo film di Shane Carruth

15 dicembre 2012 – Uscirà nel marzo 2013 in Usa il film Upstream Color di cui oggi torniamo a parlare per mostravi un nuovo teaser trailer (il secondo) e il bellissimo poster (sotto la miniatura, cliccateci sopra per vederlo in alta risoluzione). Questo secondo teaser è sottilmente inquietante e complesso come il primo. Voi cosa ne pensate? Ancora sconosciuta, ovviamente, l’eventuale data di uscita in Italia. Vediamo come andrà al Festival di Sundance che inizierà il 17 gennaio 2013.

Upstream Color: teaser trailer per il nuovo film del regista di Primer

Otto anni. Tanti ne sono trascorsi dal primo, meravigliosamente contorto film di Shane Carruth, il giovane laureato in matematica che nel 2004 spiazzò tutti al Sundance con il suo Primer. Oggi, finalmente, ecco a nostra disposizione il teaser trailer del suo secondo, atteso lavoro. Il titolo era già noto, ossia Upstream Color.

Poco meno di un minuto le cui sequenze ci confondono ancor più della breve sinossi, che a conti fatti è l’unica cosa di cui disponiamo riguardo a questo film. E leggiamola, allora.

Un uomo e una donna vengono ritratti insieme, incastrati nel ciclo vitale di un organismo senza tempo, eterno. L’identità diventa un’illusione, mentre i due lottano per mettere insieme frammenti approssimativi delle loro vite distrutte.

Chiaro? Ci mancherebbe! Ebbene, il breve trailer che trovate in apertura non riesce ad essere tanto più esplicativo. Anzi, come già evidenziato, non fa che mettere in discussione anche quel po’ che riusciamo a desumere dalla descrizione appena riportata. Ma non importa, perché l’atmosfera nel frattempo ha già fatto tutto.

Carruth a quanto pare intende ancora una volta giocare con trame intricate e tematiche complesse, frutto di un lavoro ad incastro già in Primer notevolissimo. E a giudicare dalle inquietanti sequenze alle quali abbiamo modo di assistere oggi, Upstream Color si candida già adesso tra i titoli più interessanti del 2013.

Il taglio è quello di una produzione spiccatamente indipendente, anche se ci troviamo senza dubbio altrove rispetto ai 7 mila dollari che ci sono voluti per Primer. In ogni caso, manco a dirlo, Upstream Color sarà in concorso alla prossima edizione del Sundance, che avrà inizio il 17 Gennaio.