Adriano Celentano: il “Molleggiato” al cinema in 10 film (video)
Adriano Celentano compie 75 anni, 10 film del Molleggiato
Adriano Celentano compie oggi 75 anni e noi cogliamo l’occasione per ripercorrere la sua carriera cinematografica attraverso 10 film, che nel bene e nel male hanno segnato la carriera da grande schermo del celebre cantautore, attore e showman milanese. Dopo il suo debutto nel lontano 1959 con un numero musicale incluso ne I ragazzi del Juke-Boxe di Luci Fulci, ci fu il periodo d’oro dei musicarelli, tra questi segnaliamo Uno strano tipo di Sergio Corbucci che nel 1963 lo vide protagonista assoluto, poi un anno dopo arriva la prima regia con Super rapina a Milano a cui seguì il periodo post-musicarello che venne inaugurato nel 1971 con Er più – Storia d’amore e di coltello di Sergio Corbucci e proseguito con L’emigrante, film di Pasquale Festa Campanile in cui nel 1973 Celentano recita con la moglie Claudia Mori.
Le performance su grande schermo del Molleggiato sono sempre state apprezzate molto dal pubblico e un po’ meno dalla critica, ma gli spettatori a loro insindacabile giudizio hanno sempre premiato il carisma e la vis comedy di un artista senza dubbio istrionico, che in più di un occasione ha rischiato in ruoli e film non sempre azzeccati vedi Geppo il folle, piuttosto che il Rugantino di Festa Campanile, senza contare il monumentale Joan Lui, un ambizioso musical da miliardi delle vecchie lire. Celentano dal canto suo non si cura delle varie stroncature e prosegue felicemente sulla strada della commedia con un apice per quanto riguarda incassi e popolarità toccato negli anni ’80, in cui inanella un successo dietro l’altro.
1. I RAGAZZI DEL JUKE-BOXE, regia di Lucio Fulci (1959)
Il debutto su grande schermo dopo una fugace apparizione nel film americano I Frenetici (1957). Celentano si esibisce in un numero musicale con il lato B del 45 giri Il tuo bacio è come un rock,
2. LA DOLCE VITA, regia di Federico Fellini (1960)
Un cameo di Adriano con la band dei Campanino che canta Ready teddy per il maestro Federico Fellini.
3. SERAFINO, regia di Pietro Germi (1968)
Il primo ruolo in dialetto per Celentano nei panni di un pastore, la colonna sonora include il brano Storia di Serafino.
4. ASSO, regia di Castellano e Pipolo (1981)
Primo ed unica incursione nel fantastico per Celentano, che interpreta accanto a Edwige Fenech un asso del poker defunto anzitempo che torna dall’aldilà nei panni di un fantasma.
5. RUGANTINO, regia di Pasquale Festa Campanile (1973)
Il romanesco di Celentano stenta, ma il pubblico premia questa versione cinematografica delle celebre maschera trasteverina.
6. YUPPI DU, regia di Adriano Celentano (1975)
Una delle migliori prove su grande schermo di Celentano alla sua seconda regia. Colonna sonora memorabile
7. BINGO BONGO, regia di Pasquale Festa Campanile (1982)
Come in Segni particolari bellissimo Celenato gioca con ironia sulla sua fisicità, sullo sfondo ben percettibile il messaggio ecologista.
8. SING SING, regia di Sergio Corbucci (1983)
Film suddiviso in due episodi che vede Celentano contrapposto ad Enrico Montesano, il Molleggiato interpreta un burbero commissario di polizia.
9. LUI E’ PEGGIO DI ME, regia di Enrico Oldoini (1984)
Secondo film che vede Celentano recitare con Renato Pozzetto dopo Ecco noi per esempio… del 1977.
10. JOAN LUI – MA UN GIORNO NEL PAESE ARRIVO IO DI LUNEDI’, regia di Adriano Celentano (1985)
Monumentale kolossal musicale votato all’eccesso e al kitsch, la colonna sonora è di alto profilo, ma i costi di produzione si innalzarono a livelli spropositati.
BONUS VIDEO – Provino di Adriano Celentano per il film ITALIANI BRAVA GENTE di Giuseppe De Santis (1965)