Alien vs. Predator: nuova statua Sideshow della Predator Machiko Noguchi

Oggi ci occupiamo della saga crossover Alien vs. Predator che ricordiamo presenta un’espansione dei franchise cinematografici Alien e Predator che ha fruito di fumetti, romanzi, videogames e due pellicole cinematografiche: Alien vs. Predator (2004) e Aliens vs. Predator: Requiem (2007).

Oggi sconfiniamo nel mondo dei fumetti e non potevamo fare altro vista la bellezza di questo nuovo capolavoro targato Sideshow, una statua dagli incredibili dettagli che ritrae Machiko Noguchi, la guerriera Predator della serie a fumetti Alien vs. Predator.

Il personaggio incontra i Predator nel primo numero della serie a fumetti su un pianeta colonizzato di nome Ryushi, qui Machiko se la vede con gli Alien dimostrando il suo valore e viene marchiata dai Predator diventando un guerriero.

Se questo passaggio del marchio vi è familiare è perchè questa parte è stata usata dal regista Paul W.S. Anderson nel suo film del 2004, in cui nella parte finale un Predator anziano scorge il marchio impresso durante il film su Alexa Woods (l’attrice Sanaa Lathan) da un guerriero Predator in segno del suo valore in combattimento e l’anziano guerriero le mostra il rispetto dovuto facendole dono di una lancia da combattimento Yautja (è il nome della razza dei Predator).

Il personaggio di Machiko Noguchi, conosciuta tra i fan della serie a fumetti come She-Predator, è ??uno dei pochi esseri umani che i Predator hanno riconosciuto come guerrieri degni di essere accettati tra loro e la Sideshow ha voluto ritrarre la bella guerriera in una tenuta da combattimento che ne esalta la femminilità, munita di armi letali d’ordinanza e una maschera removibile che ne rivela le fascinose fattezze umane.

L’imponente statua è alta 54cm e poggia su un piedistallo finemente lavorato che mostra Machiko in una fiera posa dinamica mentre con uno stivale calpesta la testa decapitata di uno xenomorfo,

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