All We Had: Katie Holmes alla regia
Protagonista, produttrice e regista. Katie Holmes vuol far tutto in All We Had
Una prima volta non si nega a nessuno. Katie Holmes, ex signora Cruise da ieri nei cinema d’Italia grazie a The Giver, farà il suo debutto dietro la macchina da presa con All We Had, romanzo di Annie Weatherwax ad agosto uscito negli Stati Uniti d’America. L’attrice ha messo le mani sui diritti cinematografici, occupando anche la casella di ‘protagonista’ principale. A sceneggiare il tutto Josh Boone, da poco uscito trionfante con il fenomeno Colpa delle Stelle, che tanto bene sta facendo anche in Italia.
Al centro della storia una madre costretta a crescere e ad educare in totale solitudine una figlia adolescente. Entrambe lotteranno per tirarsi fuori dalla terribile condizione di povertà in cui si trovano, in una piccola città del Nord America. Sfrattate da casa, le donne finiranno nella tranquilla Fat River. Da queste parti la Holmes troverà lavoro come cameriera, facendo amicizia con una collega transessuale, Peter Pam.
Qui anche produttrice al fianco di Jane Rosenthal, Katie ha comprato i diritti del romanzo ancor prima che questo uscisse in libreria. Indimenticabile Joey Potter in Dawson’s Creek, la Holmes non ha mai replicato il successo televisivo di un tempo, a differenza dell’allora collega Michelle Williams. Girato Mania Days, l’attrice è al momento sul set di Woman in Gold, al fianco della ‘reale’ Helen Mirren. Nel suo passato nessuna esperienza da regista. Neanche per un corto. Fino ad oggi.
“Sono molto emozionata e onorata di collaborare con Jane e Josh su questo progetto e non vedo l’ora di portare gli incredibili personaggi di Annie sullo schermo”.
Queste le parole di Katie, a cui sono seguite quelle di Annie Weatherwax, autrice del romanzo:
“Katie ha una visione chiara, irriverente e originale sul rapporto madre-figlia del libro”. “La sua passione per il romanzo, insieme alle capacità di Josh Boone nel raccontare storie fondate sulla commedia e sui drammi di tutti i giorni, porteranno questi personaggi in vita.”
Fonte: Variety