American Psycho: lo scrittore Bret Easton Ellis definisce le notizie sul reboot di Luca Guadagnino delle “Fake News”
Le notizie di un nuovo adattamento in sviluppo di “American Psycho” con Luca Guadagnino e Austin Butler a bordo smentite dall’autore del romanzo originale.
Bret Easton Ellis, l’autore del romanzo bestseller American Psycho adattato poi nell’amato film cult del 2000 con Christian Bale, in un recente intervento durante il suo podcast ha voluto smentire, o in qualche modo ridimensionare, le notizie che circolano sul nuovo adattamento del suo romanzo, che vedrebbe Luca guadagnino alla regia e Austin Butler come nuovo Patrick Bateman.
Parlando durante il suo Bret Easton Ellis Podcast, Ellis ha smentito la notizia del reboot definendola una “fake news”:
Ho la sensazione che siano fake news. Ho sentito da qualche parte, da qualcuno, che non ci sono contratti. Austin Butler non ha firmato nulla per interpretare Patrick Bateman. Luca [Guadagnino] non ha un accordo. Nemmeno Scott Burns, che dovrebbe scrivere la sceneggiatura, ha un accordo…queste sono solo fake news diffuse per vedere come avrebbe reagito il pubblico.
“American Psycho” è un romanzo fortemente incentrato sullo “yuppismo” anni ’80 rivisitato come un’allegoria orrorifica e straniante che genera mostri/serial-killer, reali o immaginati che siano, con un immaginario legato al rampantismo e all’immagine di sé che sfocia in violenza, brutalità e misoginia. Elementi controversi incarnati alla perfezione nel film dall’algido e compulsivo Patrick Bateman di Christian Bale.
A questo punto la domanda sorge spontanea: avrebbe un senso oggi riproporre quell’immaginario adattandolo alla nostra epoca e alla società odierna? La risposta è probabilmente si, ma quanto il materiale originale andrebbe in qualche modo stravolto e in quel caso a che “pro” definirlo un nuovo adattamento?
Ellis nelle sue esternazioni ha anche rivelato di non essere stato in alcun modo coinvolto in nessuna trattativa sul potenziale progetto:
Non c’entro niente. Potrei guadagnare dei soldi se lo facessero, ma non sono coinvolto creativamente a nessun livello, e questo è tutto ciò che so.
A questo punto non resta che attendere e ascoltare qualche altra campana, se qualcuno è realmente coinvolto in quello che Ellis definisce solo un “test” di cui non sa assolutamente nulla.
Fonte: Geeks