Analisi da Oscar!
E’ stata la notte di Martin Scorsese, inutile nasconderci!Il momento di massima commozione, quello che ha portato un miliardo di “ooooooh finalmente” nelle case di tutto il mondo, è stato quello che lo ha premiato per la 1°volta nella sua vita artistica, con l’ambita statuetta. Il successo poi è stato bissato dal Miglior Film per
E’ stata la notte di Martin Scorsese, inutile nasconderci!
Il momento di massima commozione, quello che ha portato un miliardo di “ooooooh finalmente” nelle case di tutto il mondo, è stato quello che lo ha premiato per la 1°volta nella sua vita artistica, con l’ambita statuetta. Il successo poi è stato bissato dal Miglior Film per il suo The Departed.
Sicuramente, c’è da dire, The Departed non è il suo miglior film, anzi difficilmente entra in un’ipotetica top5 dei suoi capolavori, ma non si poteva non premiarlo.
Vero è che bisognerebbe premiare l’opera in quanto tale, e non la carriera dell’artista, per quello c’è l’Oscar alla carriera, ma per questa volta è stato giustissimo fare un’eccezione. Non lo avessero premiato nemmeno questa volta sarebbe diventato un vero accanimento, evitabile fortunatamente. Vederlo premiato poi da Lucas, Spielberg e Coppola è stato un momento di gioia per ogni cinefilo, diciamolo!
Scorsese ha così rotto un tabù, non riuscito a Peter O’Toole, 8 nominations e zero Oscar, e a Kevin O’Connell, che bate tutti i record!
Questo tecnico del suono è stato nominato per ben 20 volte, senza mai riuscire a vincere! Nemmeno con i Maya di Gibson è riuscito a sfatare la maledizione, ci riproverà il prossimo anno con SpiderMan3, ne siamo sicuri!
Delusioni cocentissime per Babel di Inarritu e DreamGirls di Condom. Il primo poteva essere il vero trionfatore della serata, ed invece si è aggiudicato solo una statuetta, quella per la colonna sonora, il secondo si è visto portar via da sotto il naso l’Oscar per la Miglior Canzone, dove aveva addirittura tre nominations, e quello per il miglior attore non protagonista, che vedeva superfavorito Eddie Murphy, fulminato dal nonnetto sboccato di Little Miss Sunshine, premiato anche con l’ambitissima statuetta per la Migliore Sceneggiatura, Alan Arkin.
Sorprende l’Oscar per il Miglior film Straniero! Il labirinto del Fauno si è aggidicato ben 3statuette, anche se tutte tecniche, ma è stato battuto, a sorpresa, dal tedesco La vita degli altri…abbastanza incomprensibile!
Festa grande invece per l’Italia! L’italianissima Milena Canonero si è aggiudicata il suo personale 3°Oscar, dopo quelli vinti per Barry Lindon e Momenti di Gloria, grazie ai sontuosi costumi di Marie Antoinette, mentre un vero trionfo c’è stato per Ennio Morricone!
Il nostro MAESTRO è salito sul palco commosso, emozionato come un bimbo, tanto da aver bisogno di Clint Eastwood come traduttore!
Sembra strano che Morricone, dopo 30 anni di carriera e decine di colonne sonore per autori stranieri, non parli l’inglese. Soprattutto considerando che il premio era assicurato ed un discorsetto scritto se lo poteva anche preparare! Facile pensare che sia stata proprio l’emozione, a fargli un brutto scherzetto.
Oscar anche ambientalisti, sicuramente! Il bellissimo Happy Feet ha battuto il superfavorito Cars, targato Disney, mentre Al Gore da candidato alla Casa Bianca si è addirittura guadagnato un Oscar, con il suo Una Scomoda Verità, quando si dice trovarsi un altro lavoro!
La serata è andata via abbastanza scorrevolmente, anche se dalla DeGeneres forse ci si attendeva qualcosa di più.
La VERA sorpresa dell’intera serata è stata però un’altra: Jack Nicholson in versione Kojak!
Stuporone quando il mitico Jack si è presentato sul palco, completamente calvo e con gli immancabili occhiali da sole, da vero Oscar vivente…un mito!