Stasera in tv: “Ancora auguri per la tua morte” su Italia 1
Italia 1 stasera propone “Ancora auguri per la tua morte”, thriller fantascientifico del 2019 diretto da Christopher Landon e con protagonista Jessica Rothe.
Cast e personaggi
Jessica Rothe: Tree Gelbman
Israel Broussard: Carter Davis
Phi Vu: Ryan Phan
Suraj Sharma: Samar Ghosh
Sarah Yarkin: Dre Morgan
Ruby Modine: Lori Spengler
Rachel Matthews: Danielle Bouseman
Steve Zissis: Dean Bronson
Charles Aitken: Gregory Butler
Laura Clifton: Stephanie Butler
Blaine Kern III: Nick Sims
Missy Yager: Julie Gelbman
Jason Bayle: David Gelbman
Caleb Spillyards: Tim Bauer
Doppiatori italiani
Valentina Favazza: Tree Gelbman
Gabriele Patriarca: Carter Davis
Alex Polidori: Ryan Phan
Stefano Dori: Samar Ghosh
Marta Giannini: Dre Morgan
Joy Saltarelli: Lori Spengler
Veronica Puccio: Danielle Bouseman
Mauro Gravina: Dean Bronson
Marco Vivio: Gregory Butler
Niccolò Guidi: Nick Sims
Alessandra Korompay: Julie Gelbman
Francesco Prando: David Gelbman
La trama
Ancora auguri per la tua morte prende il via subito dopo gli eventi dell’originale Auguri per la tua morte, che ha visto un loop temporale partito con l’uccisione di Tree (Jessica Rothe) nella notte del suo compleanno da un maniaco con indosso una maschera per bambini, killer poi smascherato e ucciso liberando Tree dal loop temporale. Ora però che sembra tutto tornato alla normalità, ma durante una partita di basket un altro assassino mascherato la aggredisce e uccide ed è di nuovo lunedì 18, con Tree bloccata in un altro loop temporale in stile “Ricomincio da capo”, situazione che crea alla ragazza una comprensibile crisi isterica. Stavolta però le vittime durante il loop saranno molteplici e se Tree non si resetta, tutte queste persone moriranno. Quindi deve ricominciare la giornata ancora e ancora, cercando di salvare ognuna di loro. Il problema è che, date le variabili in crescendo che ad un certo punto sfuggono inevitabilmente al controllo, sempre più persone iniziano a morire, il che rende sempre più difficile per Tree resettare il giorno e rimettere tutto in ordine. Il fallimento i questo caso non è un’opzione.
Il nostro commento
L’originale “Auguri per la tua morte” uscito nel 2017 ha visto protagonista Jessica Rothe nei panni di Tree Gelbman, una studentessa universitaria che si sveglia dopo una notte di bagordi per ritrovarsi intrappolata in un loop temporale, in cui viene ripetutamente uccisa da un inquietante figuro con indosso una maschera per bambini. Il film diretto da Stephen Langdon e prodotto da Jasopn Blum è stato una piacevolissima sorpresa con il suo mix di commedia horror, elementi tipici dello slasher e un pizzico di fantascienza, a cui si è aggiunta la performance spassosa di Rothe che ha ritratto una autoironica eroina sui generis. Nel sequel “Ancora auguri della tua morte” quel pizzico di fantascienza prende il sopravvento svelando la natura del loop temporale che si amplia con dimensioni alternative e una “Final Girl” il cui compito è salvare vite altrui oltre alla propria, prima che la giornata si resetti. Il regista Christopher Landon riesce nell’intento di non ripetersi in un film in cui il “ripetersi” è il fulcro della trama. L’unico modo per rendere appetibile un sequel di questo tipo era di svelare la natura del loop temporale, trasformare la protagonista del primo film in un’eroina, quindi da preda a cacciatrice, è rendere il killer ancor più difficile da individuare in stile “Scream”. Langdon riesce in un compito non facile e rischia citando apertamente un altro classico di sempre, dopo Ricomincio da capo è il turno di Ritorno al futuro, e alla fine il risultato è altrettanto godibile rispetto al film originale, anche se gli incassi stavolta non sono stati all’altezza delle aspettative, forse il puntare sulla fantascienza e su una trama squisitamente “nerd” non ha avuto la capacità di attirato lo stesso pubblico dell’origijnale, ma il film funziona a prescindere e gli incassi permettono comunque di sperare in un terzo film; a questo proposito il produttore Jason Blum in un recentissimo tweet ha detto che “qualcosa si sta muovendo”, quindi restate sintonizzati.
Curiosità
- Jason Blum è tornato a lavorare come produttore e Christopher Landon è tornato a scrivere e dirigere “Ancora auguri per la tua morte”, mentre ai produttori esecutivi dell’originale “Auguri per la tua morte”, Angela Mancuso e John Baldecchi, si è aggiunto il produttore esecutivo Samson Mucke.
- l titoli coda del film includono una scena bonus che apre ad un terzo film.
- Per le scene all’interno dell’ospedale universitario, i set sono stati ricostruiti da zero per questo film, poiché l’ospedale vero e proprio utilizzato nel primo film era stato distrutto.
- Come nel primo film in cui Carter (Israel Broussard) nota come la storia di Tree presenti somiglianze con la trama di Ricomincio da capo, fa lo stesso con le somiglianze con la trama di questo sequel con il sequel Ritorno al futuro – Parte II (1989). Ci sono anche alcuni piccoli nodi nel film, come la cippatrice di “Biff’s Tree Removal”, e anche una scena con la torre dell’orologio.
- Christopher Landon ha annunciato i piani per un terzo film non appena la produzione è terminata.
- Sulla maglietta di Tree c’è scritto FML, ma in alcune foto che promuovono il film questo è stato cambiato in OMG.
- La data di uscita iniziale in tutto il mondo doveva essere il giorno di San Valentino, tuttavia negli Stati Uniti a causa di una recente tragedia la prima del film è stata fissata al giorno precedente, il 13 febbraio 2019.
- Ryan dice che “Sissy” è stato attivato per la prima volta alle 00:01. Questo è un riferimento a un altro film con loop temporale 12:01 – Un minuto dopo mezzanotte (1993).
- Sia Clerks II (2006) che questo film sono sequel in cui un personaggio confonde Helen Keller per Anne Frank ad alta voce per scherzo.
- Nella primissima inquadratura del film (dopo i loghi deformati e i brevi titoli di testa) c’è un’inquadratura di una statua bobblehead sul cruscotto di Ryan di Nikola Tesla, un brillante scienziato e inventore che è stato notoriamente interpretato da David Bowie in The prestige di Christopher Nolan.
- Il film costato 9 milioni, circa il doppio del film originale, ha incassato nel mondo 64 milioni, circa la metà del film originale.
Curiosità con SPOILER sul film
- Jessica Rothe ha detto che la sua morte preferita nel film è stata cadere dall’aereo, in bikini, senza paracadute e atterrare davanti a Carter e Danielle. Anche questa morte non faceva parte del copione originale ed è stata aggiunta durante le riprese.
- La rivelazione alla fine di Gregory Butler nei panni dell’assassino della faccia da bambino, nella realtà alternativa, è un cenno a uno dei finali originali del primo film in cui aveva collaborato con Lori per uccidere Tree. Anche il coinvolgimento di Stephanie Butler nell’omicidio è un riferimento al finale alternativo del primo film che è stato rimosso dopo proiezioni di prova negative.
- Ryan chiama il dispositivo che ha inventato “Sisyphus” (lui e i suoi amici lo hanno ribattezzato “SISSY”). Sisifo è un personaggio della mitologia greca. Come Tree, Sisifo sfuggì alle grinfie della Morte e, come punizione nell’aldilà fu costretto a far rotolare un masso su per una collina ogni giorno per l’eternità, solo per vederlo rotolare giù per la collina prima che riesca ad arrivare in cima.
- Ryan dice che “Sissy” è stato attivato per la prima volta alle 00:01. Questo è un riferimento a un altro film con loop temporale 12:01 – Un minuto dopo mezzanotte (1993).
- La cippatrice vista a metà del film appartiene al servizio “Biff’s Tree Removal”. Questo è un riferimento al personaggio Biff Tannen della trilogia “Ritorno al futuro” (1985) e alla sua famosa frase “Perché non ti comporti come un albero e te ne vai di qui?” Inoltre, questo è anche un gioco di parole sul nome del personaggio principale, Tree, che viene “rimosso” dal cippatore.
- Nell’universo alternativo, la maglietta della band presa in prestito da Carter dice che il concerto di Dumpstaphunk è stato a New Orleans, Los Angeles. Nell’universo originale e nel primo film si è svolto ad Austin Texas.
- Il montaggio in caduta libera di Tree di vari suicidi, che la riporta nella stanza del dormitorio di Carter e Ryan, fa riferimento visivo al video musicale della canzone che accompagna il montaggio: “Hard Times” dei Paramore, dove nel video musicale la cantante Hayley Williams, sfoggia capelli biondi e un abbigliamento simile a Tree Gelbman.
- Mentre Ryan subisce un loop temporale come Tree, l’unico altro personaggio che riceve più di una morte è Lori, successivamente assassinata tre volte dal killer Babyface.
- Conteggio dei corpi: 19 (Tree muore 8 volte, Lori – 3 volte, Tombs – due volte, Agente a guardia di Tombs – due volte, Ryan, Carter, Gregory, Stephanie – una volta ciascuno). Ryan è l’unico che muore (temporaneamente, prima che il giorno si resetti) nella prima dimensione. Stephanie è l’unica che non è morta nel primo film.
- I film “Happy Death Day” non sono la prima volta che Jessica Rothe interpreta un personaggio che viaggia in un universo alternativo. In Parallels (2015), il suo personaggio fa la stessa cosa.
- Il primo film vedeva solo la morte di Tree Gelbman più di una volta, nei molteplici cicli temporali del film, tutti gli altri personaggi vittime, inclusi gli assassini di Babyface Lori Spengler e le morti di John Tombs, erano tutte una volta in lopp diversi, essendo Lori l’unica morte non resettata. In questo film non solo Tree muore più volte, ma così come Lori Spengler (che nella linea temporale alternativa è semplicemente una vittima), il killer Babyface John Tombs e l’ufficiale di guardia a Tombs appena introdotto, che muore due volte.
- Nella scena sui titoli di coda cinque studenti stanno raccogliendo immondizia quando arrivano i veicoli del governo per prelevarli. Il governo ha sequestrato il dispositivo SISSY di Ryan e reclutano il team per la ricerca. Il primo soggetto del test portato in un loop temporale, Danielle.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore Bear McCreary (Wrong Turn 2, Battlestar Galactica, Step Up 3D, The Cloverfield Paradox, Godzilla II – King of the Monsters).
- La colonna sonora include i brani: “Stayin’ Alive” di Lizzo, “Bad Dreams” di The Law, “Flower Duet from Lakmé” di Adriana Kohútková & Denisa Slepkovská con la Slovak Radio Symphony Orchestra, “Busy Day Birthday” di The Trak Kartel, “Sõ Nho” di Lip B, “Ophelia” di The Lumineers, “Hard Times” di Paramore, “You’re Beautiful” di James Blunt.
TRACK LISTINGS:
1. Two Tuesdays 5:15
2. Stalker at the Gym 2:56
3. The Science Project 2:54
4. Monday the 18th Again 4:18
5. Danielle 2:24
6. A Reason to Stay 1:52
7. Back to the Hospital 3:18
8. Trail of Blood 4:48
9. Can’t Save Everyone 2:24
10. Solving Equations 3:39
11. Electrical Substation 2:57
12. Living in the Past 2:03
13. Birthday Candles 6:19
14. The Heist 4:17
15. The Final Confrontation 8:49
16. Darpa 1:48
17. Happy Death Day 2U End Credits 4:49
La colonna sonora di “Ancora auguri per la tua morte” è disponibile su Amazon.