Asia Argento regista con A Hunting Gun – Il fucile da caccia
Dopo papà Dario, a gennaio molto probabilmente sul set del suo Dracula in 3D, anche Asia Argento torna dietro la macchina da presa. 6 anni dopo il mezzo flop (211,355 dollari incassati in tutto il mondo) di Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, film tratto da un libro di memorie di J.T. Leroy,
Dopo papà Dario, a gennaio molto probabilmente sul set del suo Dracula in 3D, anche Asia Argento torna dietro la macchina da presa. 6 anni dopo il mezzo flop (211,355 dollari incassati in tutto il mondo) di Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, film tratto da un libro di memorie di J.T. Leroy, rivelatosi poi una clamorosa truffa (ma solo dopo l’uscita in sala del film), Asia tornerà infatti a vestire i panni della regista con A Hunting Gun – Il fucile da caccia, tratto da un romanzo di Yasushi Inoue (pubblicato in Italia da Adelphi nel 2004), che lei stesso sta adattando insieme al marito Michele Civetta.
La storia ruoterebbe attorno a Josuke, proprietario del fucile da caccia che da’ il titolo al film, e a 3 donne, a lui vicine, che racconteranno la vita vissuta insieme a lui dal loro punto di vista. Sylvia, l’amante, Susy, la figlia delusa, ed Esther, la moglie. Una storia d’amore fatalista, per un ritorno, quello di Asia Argento dietro la macchina da presa, che potrebbe passare per il prossimo Festival di Cannes.