Aspettando Hitchcock: 47 curiosità su Psyco
Uno speciale sul capolavoro horror di Alfred Hitchcock
Prima fase: se andate a vedere Hitchcock (da oggi nelle sale, nostra recensione) io dò per scontato che abbiate visto Psyco (in originale Psycho) perché il film racconta la genesi e la lavorazione della pellicola del 1960. Seconda fase: dò per scontato che abbiate visto Psyco per il vostro bene e per la vostra cultura cinematografica e se non l’avete fatto, di conseguenza, non vi consiglio di leggere il post che segue perché contiene spoiler che ovviamente non vi direi mai se fosse un film che deve uscire nelle sale. Quindi… premesso tutto quello che dovevo premettere… accomodatevi al Motel Bates, siamo aperti.
1. Il romanzo su cui si basa il film è ispirato alla vera storia di Ed Gein, un serial killer che è stato anche l’ispirazione per Non aprite quella porta e Il silenzio degli innocenti.
2. Alfred Hitchcock aveva acquistato i diritti per il romanzo di Robert Bloch per soli 9.000 dollari, in forma anonima. Ha poi comprato tantissime copie del romanzo, più che poteva, per mantenere il finale segreto.
3. Per il ruolo di Marion furono considerate Eva Marie Saint, Lee Remick, Angie Dickinson, Piper Laurie, Martha Hyer, Hope Lange, Shirley Jones e Lana Turner.
4. Alfred Hitchcock ha girato il film in bianco e nero perché pensava che sarebbe stato troppo cruento a colori. Ma la ragione principale era che voleva fare il film con il minor costo possibile (meno di 1 milione di dollari).
5. Il film è costato 800.000 dollari e ha guadagnato più di 40 milioni di dollari.
6. Uno dei motivi per cui Alfred Hitchcock ha voluto Psycho in bianco e nero è perché aveva amato il film horror francese I Diabolici (1955), realizzato in bianco e nero. Il film si basa sul romanzo Celle qui n’était plus di Pierre Boileau e Thomas Narcejac, ed Alfred Hitchcock aveva tentato di acquistare i diritti del libro nel 1950. Ma il regista Henri-Georges Clouzot lo acquistò per prima, rubandoglielo per un soffio.
7. Durante le riprese il titolo del film era “Produzione 9401” o “Wimpy”.
8. Secondo Stephen Rebello, autore di “Alfred Hitchcock and the Making of Psycho”, Alfred Hitchcock era scontento della performance di John Gavin che interpretava Sam Loomis.
9. Nella scena iniziale Marion Crane indossa un reggiseno bianco perché Alfred Hitchcock voleva mostrarla come “angelica”. Dopo che ha rubato i soldi, ha un reggiseno nero. Allo stesso modo, prima di rubare i soldi, ha una borsa bianca, dopo il furto, la borsa è di colore nero.
10. E’ il primo film americano che mostra uno sciacquone sullo schermo.
11. E’ stato votato come settimo film più spaventoso di tutti i tempi da Entertainment Weekly.
12. Nel romanzo il personaggio di “Marion” si chiamava Mary Crane. Il nome è stato cambiato perché fu scoperto che esistevano due persone di nome Mary Crane che vivevano a Phoenix in Arizona.
13. Secondo Janet Leigh il guardaroba da lei indossato per il personaggio di Marion Crane era stato acquistato in normali negozi di abbigliamento (non era stato realizzato su misura). Alfred Hitchcock ha voluto che le spettatrici si identificassero con il personaggio vedendo i suoi vestiti “normali”, vestiti che poteva permettersi con il poco che guadagnava.
14. Il primo giorno delle riprese Alfred Hitchcok ha fatto promettere al cast e alla troupe di non divulgare una parola della storia, tutti hanno dovuto alzare la mano destra e giurare. Alfred Hitchcock non ha poi rivelato il finale fino al giorno della ripresa.
15. Anthony Perkins è stato pagato 40.000 dollari per il suo ruolo, che è esattamente la stessa quantità di denaro rubata da Marion Crane.
16. La casa Bates è stata in gran parte costruita su un dipinto intitolato House by the Railroad di Edward Hopper. Guardare per credere.
17. La tagline del film è “Il migliore amico di un ragazzo è sua madre” ed è stata votata al 56esimo post delle top 100 citazioni da parte dell’American Film Institute.
18. Nel 2007 l’American Film Institute ha classificato il film al 14esimo posto, di tutti i tempi.
19. E’ al Numero 1 secondo l’AFI nella categoria Thriller.
20. Ogni cinema che proiettava il film doveva mostrare un poster nella hall dove si vedeva Alfred Hitchcock che indicava il suo orologio da polso e una scritta: “Il direttore di questo teatro è stato istruito, a rischio della sua vita, di non ammettere in teatro le persone dopo l’inizio del film. Qualsiasi tentativo di entrare da porte laterali, scale di sicurezza o pozzetti di ventilazione verrà fermato con la forza. L’obiettivo è, ovviamente, di farvi godere di più Psycho. Alfred Hitchcock”.
21. Alfred Hitchcock aveva originariamente previsto la sequenza della doccia in silenzio, ma Bernard Herrmann ha realizzato comunque una partitura e, dopo averla ascoltata, Hitchcock ha immediatamente cambiato idea.
22. La colonna sonora, composta da Bernard Herrmann, è realizzata interamente con strumenti a corda.
23. Alfred Hitchcock era così soddisfatto della partitura scritta da Bernard Herrmann che ha raddoppiato lo stipendio del compositore. Hitchcock in seguito ha detto, che “il 33% degli effetti di Psycho è dovuto alla musica.”
24. A Kim Stanley è stato offerto il ruolo di Lila, ma rifiutò a causa di problemi personali nel lavorare con Anthony Perkins.
25. Quando Janet Leigh ha visto il film si è profondamente turbata a vedere la scena della doccia. Si è resa conto di quanto vulnerabile fosse una donna sotto la doccia. Da quel momento, fino alla fine della sua vita, ha sempre fatto il bagno.
26. Il cameo di Hitchcock (con il cappello da cowboy) si vede all’inizio perché sapeva che gli spettatori l’avrebbero cercato non voleva distogliere la loro attenzione dalla trama.
27. Il trailer ufficiale del film durava sei minuti e trenta secondi, un’impresa senza precedenti; lo vedete qui sopra.
28. Dopo l’uscita del film, per anni, Anthony Perkins si è rifiutato di parlare della parte di Norman Bates, perché tutti lo associavano con quel personaggio.
29. La Paramount ha dato ad Hitchcock un budget molto piccolo con cui lavorare, a causa della loro avversione con il materiale di origine. Essi hanno inoltre tolto la maggior parte degli utili netti a Hitchcock, pensando che il film sarebbe stato un flop. Quando divenne un successo al box-office, Hitchcock fece una fortuna.
30. E’ il film di maggiore incasso della carriera di Hitchcock.
31. Nel 1992, Psyco è stato selezionato per la conservazione da The Library of Congress presso il National Film Registry.
32. La casa Bates, anche se spostata dalla sua posizione originale, risiede ancora sul lotto Universal. Il motel è stato replicato. E’ una tappa abituale del Tour Studios alla Universal.
33. Janet Leigh ha ricevuto diverse lettere minatorie dopo l’uscita del film.
34. Ad Anthony Perkins e Janet Leigh è stato permesso di improvvisare.
35. Il suono del coltello che penetra nella carne è in realtà il suono di un coltello che accoltella un melone.
36. Il sangue era sciroppo di cioccolato di marca Bosco.
37. Alfred Hitchcock ha testato il fattore paura mettendo il cadavere di mamma Bates nel camerino di Janet Leigh. Lei urlò talmente forte che il provino ebbe esito positivo.
38. Dopo l’uscita del film Alfred Hitchcock ha ricevuto una lettera arrabbiata dal padre di una ragazza che si rifiutava di fare il bagno dopo aver visto I diabolici e ora non voleva fare la doccia dopo aver visto Psycho. Hitchcock ha inviato una risposta dicendo: “Mandatela a fare la pulizia a secco.”
39. Durante la pre-produzione, Alfred Hitchcock disse alla stampa che stava pensando ad Helen Hayes per la parte di mamma Bates. Questo era ovviamente falso, ma diverse attrici scrissero ad Hitchcock per fare il provino.
40. Nel romanzo di Robert Bloch, Norman Bates è piccolo, grasso, vecchio e bruttino. Alfred Hitchcock ha deciso di farlo giovane, bello e simpatico.
41. La scena sotto la doccia ha preso sette giorni per le riprese ma dura solo 45 secondi nel film.
42. Sul set del film Alfred Hitchcock ha voluto una sedia con scritto Mrs. Bates.
43. Norman Bates è classificato al primo posto come il cattivo più grande secondo AFI 100 Years… 100 Heroes & Villains.
44. Il film è al numero 30 della Top 250 di Imdb.
45. Premi Oscar: 4 nominations nel 1961. Nessun premio.
– Miglior attrice non protagonista: Janet Leigh. Vinse: Shirley Jones – Il figlio di Giuda. Le altre candidate erano: Glynis Johns – I nomadi, Shirley Knight – Il buio in cima alle scale, Mary Ure – Figli e amanti.
– Miglior scenografia in bianco e nero. Vinse: L’appartamento. Gli altri film candidati erano: Un adulterio difficile, Figli e amanti, Un Marziano sulla Terra.
– Miglior fotografia in bianco e nero. Vinse: Freddie Francis – Figli e amanti. Gli altri film candidati erano: L’appartamento, Un adulterio difficile, …e l’uomo creò Satana.
– Miglior regia. Vinse: Billy Wilder – L’appartamento. Gli altri registi candidati erano: Jules Dassin – Mai di Domenica, Jack Cardiff – Figli e amanti, Fred Zinnemann – I nomadi.
46. Golden Globe 1961 come miglior attrice non protagonista a Janet Leigh. Le altre candidate erano: Ina Balin – Dalla terrazza, Shirley Jones – Il figlio di Giuda, Shirley Knight – Il buio in cima alle scale, Mary Ure – Figli e amanti.
47. Nel 1998 Gus Van Sant diresse Psycho, un remake-omaggio del film, una pellicola rifatta ripresa per ripresa. Nella parte di Norman Bates c’è Vince Vaughn, Anne Heche è Marion Crane mentre Julianne Moore è Lila Crane.