Assassinio a Venezia: featurette in italiano e nuovi poster del film di Kenneth Branagh (Al cinema)
Tutto quello che c’è da sapere su “Assassinio a Venezia”, terzo adattamento da Agatha Christie di Sir Kenneth Branagh al cinema dal 14 settembre 2023 con 20th Century Studios.
Dal 14 settembre nei cinema italiani con 20th Century Studios Assassinio a Venezia (A Haunting in Venice), terzo giallo con delitto ispirato ai classici di Dame Agatha Christie, dopo Assassinio sull’Orient Express (2017) e Assassinio sul Nilo (2022) diretto e interpretato da Sir Kenneth Branagh, che torna a vestire i panni del leggendario Hercule Poirot.
Assassinio a Venezia – Trama e video
La trama ufficiale: “Assassinio a Venezia” è ambientato nella misteriosa Venezia del secondo dopoguerra alla vigilia di Ognissanti. Questo sequel di Assassinio sull’Orient Express del 2017 e Assassinio sul Nilo del 2022 è un nuovo terrificante mistero con il ritorno del celebre investigatore, Hercule Poirot. Ora in pensione e vivendo in esilio autoimposto nella città più affascinante del mondo, Poirot partecipa con riluttanza a una seduta spiritica in un palazzo fatiscente e infestato. Quando uno degli ospiti viene assassinato, il detective viene catapultato in un sinistro mondo di ombre e segreti.
Il nutrito cast di sospetti include Kyle Allen, Camille Cottin, Jamie Dornan, Tina Fey, Jude Hill, Ali Khan, Riccardo Scamarcio, Kelly Reilly, Emma Laird il premio Oscar Michelle Yeoh.
Assassinio a Venezia – Trailer e video
Full trailer italiano pubblicat0 il 20 luglio 2023
Nuovi video ufficiali in lingua originale pubblicati il 17 agosto 2023
Nuovi video ufficiali pubblicati il 4 settembre 2023
Nuovi video ufficiali in italiano pubblicati il 18 settembre 2023
Curiosità sul film
- Kenneth Branagh dirige “Assassinio a Venezia” da una sceneggiatura del candidato all’Oscar Michael Green (Logan – The Wolverine, Blade runner 2049, Jungle Cruise) basata sul romanzo “Poirot e la strage degli innocenti” (Hallowe’en Party) di Agatha Christie. Green ha scritto anche i precedenti adattamenti Assassinio sull’Orient Express (2017) e Assassinio sul Nilo (2022).
- L’ambientazione rispetto al romanzo originale è stata cambiata dal Regno Unito a Venezia in Italia. È la prima volta che questa storia viene adattata in un lungometraggio.
- Il libro su cui è basato questo film, “Hallowe’en Party” di Dame Agatha Christie, è dedicato all’autore comico e satirico, nonché creatore di “Jeeves and Wooster”, P.G. Wodehouse.
- Jamie Dornan e Jude Hill erano stati precedentemente diretti da Sir Kenneth Branagh a Belfast (2021). In quel film, il personaggio di Hill apre i regali di Natale, uno dei quali è una copia di Poirot e la strage degli innocenti (Hallowe’en Party), che è il titolo originale di questo nuovo film.
- Michelle Yeoh ha abbandonato “The Electric State” per recitare in questo film.
- Questa sarà la prima puntata di Poirot nella serie di film interpretati, diretti e prodotti da Sir Kenneth Branagh ad essere un adattamento originale di un’opera letteraria scritta da Dame Agatha Christie e non un remake di un film precedente con Poirot. Tuttavia “Poirot e la strage degli innocenti” (Hallowe’en Party) è stato precedentemente adattato per la televisione come parte della serie 12 di Poirot (1989), con David Suchet nei panni di Poirot.
- Branagh parlando del film ha dichiarato: “Questo è un fantastico sviluppo del personaggio di Hercule Poirot, così come del franchise di Agatha Christie. Basato su una complessa e poco conosciuta storia del mistero ambientata ad Halloween in una città pittoricamente affascinante, è un’incredibile opportunità per noi, come filmmakers, e stiamo apprezzando l’opportunità di offrire qualcosa di veramente agghiacciante per il nostro fedele pubblico cinematografico.
- Questo è il primo film di Hercule Poirot ad essere girato in digitale, con macchine da presa Sony Venice nel formato più alto 1,85:1, a differenza di Assassinio sull’Orient Express (2017) e Assassinio sul Nilo (2022), che sono stati entrambi girati in Panavision Super 70mm nel formato widescreen 2,39:1.
Assassinio a Venezia – Il romanzo originale
“Poirot e la strage degli innocenti” (Hallowe’en Party) è un romanzo di Agatha Christie, pubblicato per la prima volta nel novembre 1969, con una dedica a P.G. Wodehouse. Vi compaiono l’investigatore Hercule Poirot e la scrittrice Ariadne Oliver. L’edizione britannica costava venticinque scellini.
Le recensioni dell’epoca furono in gran parte negative, sebbene mitigate dall’età avanzata di Christie. Un critico canadese definì il romanzo una delusione, ma osservò anche che a Christie erano concessii passi falsi, descrivendo sia Poirot che il libro come “stanchi”.
L’autore e accademico Robert Barnard, che nel 1980 ha scritto una monografia su Christie, ha affermato che “Poirot e la strage degli innocenti” gli aveva dato la sensazione di qualcosa narrato in un dittafono e trascritto senza montaggio. Christie a volte usava un dittafono durante la scrittura. Secondo suo nipote: “era solita dettare le sue storie in una macchina chiamata dittafono e poi una segretaria lo trascriveva in un dattiloscritto, che mia nonna correggeva a mano.”
Recensioni più recenti, tuttavia, hanno mostrato una rivalutazione critica del romanzo. Nel suo studio di saggistica del 2020 su ogni romanzo di Poirot per il centenario del personaggio, “Poirot: The Greatest Detective in the World”, Mark Aldridge descrive “Poirot e la strage degli innocenti” come “un romanzo altamente memorabile e intrigante che lascia un’impressione duratura sul lettore.”
Mentre commenta i difetti del romanzo, come i fili della storia irrisolti e un “assassino insolitamente sottoscritto”, Aldridge lo riassume dicendo che ha “un’apertura energica ed eccitante, un eccellente indizio nascosto in bella vista e un tono di cupo fascino per l’omicidio percettibile ovunque.” Nota come Christie fosse pessimista riguardo a ciò che percepiva come crescente crudeltà e criminalità nel resto del mondo, e leggeva i rapporti sulla criminalità dell’epoca traendone ispirazione.
La sinossi ufficiale del romanzo: A Woodleigh Common i ragazzi stanno festeggiando Halloween quando viene fatta una scoperta agghiacciante: la tredicenne Joyce è stata assassinata. La giallista Ariadne Oliver, presente al party, si precipita dall’amico Poirot e lo convince a interessarsi del caso: Joyce, infatti, poco prima della morte, si era vantata di aver assistito a un omicidio, ma nessuno le aveva creduto. Possibile che invece la ragazza, conosciuta per essere un gran bugiarda, avesse detto la verità? E che il colpevole abbia deciso di chiuderle la bocca per sempre?
Il romanzo “Poirot e la strage degli innocenti” è disponibile su Amazon.
Assassinio a Venezia – La colonna sonora
- Sebbene “Assassinio sul Nilo” sia uscito successivamente, “Assassinio a Venezia” segnerà il secondo film consecutivo di Branagh a non essere musicato da Sir Patrick Doyle. Il motivo è che il compositore scozzese è stato incaricato di scrivere la marcia dell’incoronazione di Re Carlo III. Il primo film di Branagh non musicato da Doyle è stato “Belfast”, che non ha utilizzato una partitura originale.
- Le musiche originali di “Assassinio a Venezia” sono del compositore islandese Hildur Guðnadóttir (Tár, Women Talking – Diritto di parlare, Joker: Folie à Deux). Guðnadóttir ha vinto un Premio Oscar per la colonna sonora del film Joker.
Assassinio a Venezia – Foto e poster