Stasera in tv: “Asterix alle Olimpiadi” su Italia 1
Su Italia Uno il terzo film live-action francese interpretato da Gerard Depardieu e ispirato al fumetto di René Goscinny.
Italia 1 stasera propone “Asterix alle Olimpiadi”, film live-action del 2008 diretto da Frédéric Forestier e Thomas Langmann e interpretato da Clovis Cornillac, Gérard Depardieu e Alain Delon.
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Cast e personaggi
Clovis Cornillac: Asterix
Gérard Depardieu: Obelix
Alain Delon: Giulio Cesare
Benoît Poelvoorde: Bruto
Stéphane Rousseau: Alafolix
Vanessa Hessler: Principessa Irina
Bouli Lanners: Re Samagas
Jean-Pierre Cassel: Panoramix
Franck Dubosc: Assurancetourix
Sim: Matusalemix
Adriana Sklena?íková: Signora Matusalemix
Jamel Debbouze: Numérobis
Luca Bizzarri: Alpha
Paolo Kessisoglu: Omega
Michael Schumacher: Schumix
Jean Todt: caposquadra di Schumix
Amélie Mauresmo: Amélix
Zinédine Zidane: Numérodix
Tony Parker: Tonus Parker
Enrico Brignano: Cronista
Doppiatori italiani
Oreste Baldini: Asterix
Marco Mete: Obelix
Oreste Rizzini: Giulio Cesare
Pasquale Anselmo: Bruto
Simone D’Andrea: Allafolix
Gianni Musy: Panoramix
Francesco Bulckaen: Assurancentourix
Edoardo Stoppacciaro: Saccapelus
La trama
Il giovane gallo Alafolix (Stephane Rousseau), innamorato della principessa greca Irinna (Vanessa Hassler), la corteggia a suon di appassionate lettere d’amore suggeritegli per l’occasione dal buon Obelix (Gerard Depardieu) che sfodera un talento da far invidia al Cyrano de Bergerac, ma l’amore tra Alafolix e Irinna non può avere un futuro perchè tra di loro c’è un ostacolo insormontabile, un matrimonio combinato che unirà imperi ed eserciti.
Infatti la bella Irinna pur contraccambiando l’ardito e romantico Alafolix sa in cuor suo che il suo sposo sarà il truce Bruto (Benoit Poelevoorde), irritante figlio del sempre più vanesio Giulio Cesare (Alain Delon) che ormai ha fatto di vezzi e lazzi virtù, ma come si sa al cuor non si comanda e la bella Irinna riuscirà comunque a dare una chance al suo spasimante segreto.
La principessa comunicherà a Cesare e figlio che è disposta a sposarsi, ma solo con chi dimostrerà le sue doti atletiche nelle imminenti Olimpiadi, naturalmente Alafolix scortato dal dinamico duo Asterix (Clovis Coirnillac) e Obelix e dal loro preparatore atletico di fiducia Panoramix (Jean-Pierre Cassel), si lancerà nell’impresa di salire sul podio e conquistare la mano della bella principessa.
Bruto dal canto suo non lesinerà scorrettezze e colpi bassi, ingurgitando misture per prestazioni straordinarie, corrompendo giudici e, tra una gara e l’altra, cercherà anche di eliminare lo scomodo e troppo lengevo padre. Naturalmente non mancherà il gran finale con tanto di gara di bighe modificate alla “Ben Hur” che Bruto riuscirà a vincere, ma non senza conseguenze.
Il nostro commento
Terzo film live-action dedicato al forzuto duo di galli creato nel 1959 dalla coppia René Goscinny / Albert Uderzo. In origine la scelta di trasporre questi personaggi su grande schermo si presentava ad alto rischio e naturalmente come spesso accade ci siamo ritrovati di fronte ad un’operazione riuscita a metà, i film presentano una coloratissima messinscena al limite del kitsch e volutamente irrealistica e fumettosa, che punta più che altro ad un pubblico di bambini, anche se la serie ha comunque riscosso un successo trasversale, grazie al suo formato a metà strada tra blockbuster e avventura per famiglie.
La serie di adattamenti live-action è andata scemando di capitolo in capitolo e questo terzo film ci mette una pezza eccedendo in furbizia, sfoggiando un nutrito cast di volti noti e ammiccando alla parodia di ultima generazione, infatti in questo episodio c’è un fastidioso e ridondante riferimento al presente che stona con il fumetto originale, trasformando il film in una sorta di “spoof-movie” d’alto bordo, che vede sfilare su schermo in siparietti formato sketch televisivo, Schumacher e il fido Jean Todt, Zinédine Zidane, il cestista Tony Parker e l’ex-tennista francese Amélie Mauresmo.
Asterix alle Olimpiadi è un innocuo fumettone dotato di una messinscena troppo vistosa, un sempre apprezzabile Gerard Depardieu e un Alain Delon divertente e divertito, il resto è un family-movie deluxe che lascia il tempo che trova, da visionare rigorosamente con prole al seguito.
Curiosità, omaggi e citazioni
- Il film, una coproduzione Francia / Germania / Spagna / Italia / Belgio è stato girato quasi interamente in Spagna ed ha fruito di un budget stimato in 78 milioni di Euro.
- Il film è stato realizzato in in occasione delle Olimpiadi di Pechino 2008.
- Due dei tre giudici delle Olimpiadi sono interpretati da Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.
- Durante il suo primo dialogo, Alain Delon (che interpreta un Giulio Cesare molto pomposo e vanesio, sebbene non più giovanissimo) afferma di essere “un gattopardo” che non deve nulla né a “Rocco e i suoi fratelli” né al “clan dei siciliani”: un chiaro riferimento a pellicole interpretate dall’attore.
- Michael Schumacher partecipa alla corsa delle bighe, la gara finale delle Olimpiadi, guidando un bolide rosso Ferrari con cavalli neri per la Germania: il capo della sua squadra è naturalmente Jean Todt. Alla fine della gara, rimangono in corsa soltanto Roma, la Gallia e la Germania, e quest’ultima si classifica al terzo posto: ma quando il tabellone mostra la classifica finale, accanto alla Germania compare, al posto del piazzamento (cioè terzo), la scritta “Forever the best” (Per sempre il migliore).
- Nel corso del classico banchetto finale, i giudici interpretati da Luca e Paolo lanciano nella folla un pallone formato dalla pancia di una capra cucita, che fa il giro degli invitati alla festa. Questa palla viene prima raccolta da Amélix (Amélie Mauresmo), che la colpisce qualche volta con una racchetta improvvisata; successivamente arriva a Numérodix (Zinedine Zidane), che improvvisa un abile palleggio con dei sandali a forma di scarpe da calcio; e infine giunge a Tonus Parker (Tony Parker), che ci gioca per qualche istante prima di infilarla in un canestro appeso a un albero.
- Durante una scena nello stadio della lotta, Assurancetourix chiede ad Obelix se mai qualcuno avesse suonato in uno stadio ed egli risponde che l’avevano fatto le pietre rotolanti, chiaro riferimento al gruppo rock i Rolling Stones.
- Durante la scena del corteggiamento di Alafolix e Irina, sul balcone, con Obelix che suggerisce all’amico diverse frasi tra cui “cos’è un bacio se non un giuramento fatto un po’ più d’appresso, un apostrofo rosa tra le parole t’amo!”, è una palese citazione del film Cyrano de Bergerac interpretato sempre da Depardieu. (fonte Wikipedia)
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore francese Frédéric Talgorn (2013 – La fortezza, Troppo amici, I ragazzi di Timpelbach).
TRACK LISTINGS:
1. All we need – Loïs Andrea feat. Big Ali
2. Funk Machine (Astérix Funk) – Big Ali feat. Loïs Andrea
3. Dollaly – Hakimakli
4. Supernatural Funky Fresh – Eight
5. Générique Début – Frédéric Talgorn
6. Asterix & Obelix – Frédéric Talgorn
7. “Mais nous sommes Romains !” – Frédéric Talgorn
8. En route vers Olympie – Frédéric Talgorn
9. Les Juges – Frédéric Talgorn
10. Dr. Mabuse – Frédéric Talgorn
11. Bain Mousse/La Palestre – Frédéric Talgorn
12. Entraînement d’Alafolix – Frédéric Talgorn
13. Scène du Balcon – Frédéric Talgorn
14. Ouverture des Jeux/Parade – Frédéric Talgorn
15. Congrès de Druides/Idéfix recherche Panoramix – Frédéric Talgorn
16. Test du Coléoptère – Frédéric Talgorn
17. Course de Relais – Frédéric Talgorn
18. Lancé de Disque/Alafolix et Humungus – Frédéric Talgorn
19. Brutus se Dope et se Dégonfle – Frédéric Talgorn
20. Préparatifs de la Course de Chars #1 – Frédéric Talgorn
21. Préparatifs de la Course de Chars #2 – Frédéric Talgorn
22. La Galère – Frédéric Talgorn
23. Couronnement/Banquet Final – Frédéric Talgorn
24. La Course de Chars – Frédéric Talgorn
25. Besoin de rien, envie de toi – Benoît Poelvoorde
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