AstroSamantha: la donna dei record, dallo spazio al cinema
Tra le stelle e al cinema con AstroSamantha e la versione inedita della donna dei record nello spazio
In questi giorni ben pochi non hanno intrapreso viaggi spaziali con David Bowie e omaggi cantati anche in assenza di gravità con l’astronauta Chris Hadfield, forse l’unica star a poter strappare qualche record a Samantha Cristoforetti, l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), protagonista della seconda missione di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Il capitano dell’Aeronautica militare italiana, oltre ad essere la prima astronauta donna italiana a volare tra le stelle (e la 59esima a livello mondiale) e la prima di nazionalità non russa a trascorrere più tempo nello spazio alla sua prima missione, con i suoi 199 giorni di permanenza consecutiva nello spazio ha strappato record a colleghi italiani e dell’Agenzia spaziale europea, bevendo anche il primo caffè espresso tra le stelle.
Volendo si possono annoverare tra i record anche quello di presenza di un’astronauta sui social network, con i quali l’AstroSamantha che parla italiano, inglese, francese, tedesco, russo e sta imparando il cinese, ha condiviso momenti salienti e diario di bordo della “Missione Futura“, arricchendo il viaggio spaziale con chiacchierate e collegamenti, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il premier Matteo Renzi, al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e circa 300 studenti presenti alla sede dell’Asi, dal Festival di Sanremo a Che tempo fa.
Il capitano 38enne è anche la prima astronauta ad essere stata seguita dalle telecamere durante le diverse fasi di preparazione alla missione, l’arrivo nello spazio e l’emozionante rientro a casa, per il documentario di Gianluca Cerasola.
Tra esperimenti, aneddoti e curiosità sulla vita nello spazio, le riprese di Astro Samantha – La donna dei record nello spazio, e la voce dell’attore Giancarlo Giannini che accompagna lo spettatore negli ultimi tre anni della vita della Cristoforetti, si preparano a condividere con il grande pubblico, l’avventura vissuta con il suo team composto da Terry Virts (NASA) e Anton Shkaplerov (RSA), insieme ad una versione inedita della donna insignita dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce, diventata simbolo di coraggio e determinazione.
Il documentario co-prodotto da Agenzia Spaziale Europea ESA – Agenzia Spaziale Italiana ASI, Aeronautica Militare Italiana, Endemol e Morol, dopo l’anteprima milanese al Festival Internazionale del Documentario Visioni dal mondo – Immagini dalla realtà, arriva nelle sale, distribuito da Officine UBU, ma solo il 1 e 2 marzo 2016.