Stasera in tv: “Audace colpo dei soliti ignoti” su Rai 3
Rai 3 stasera propone “Audace colpo dei soliti ignoti”, commedia del 1959 diretta da Nanni Loy e interpretata da Vittorio Gassman, Renato Salvatori, Nino Manfredi e Claudia Cardinale.
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Cast e personaggi
Vittorio Gassman: Giuseppe “Peppe er Pantera” Baiocchi
Renato Salvatori: Mario Angeletti
Riccardo Garrone: Virgilio “il Milanese”
Nino Manfredi: Ugo “Piede Amaro” Nardi
Carlo Pisacane: Pierluigi “Capannelle”
Tiberio Murgia: Michele “Ferribotte” Nicosia
Claudia Cardinale: Carmelina Nicosia
Vicky Ludovisi: Floriana
Gianni Bonagura: Amedeo, il ragioniere del Totocalcio
Gastone Moschin: Alfredo, il libraio
Mario Feliciani: il maresciallo
Lella Fabrizi: invitata alla cerimonia di fidanzamento
Gina Amendola: una delle “mamme” di Mario
Ciccio Barbi: il carabiniere in bici
Nino Musco: il poliziotto calvo
Toni Ucci: l’autista dell’autovettura del Totocalcio
Doppiatori italiani
Marcello Prando: Mario Angeletti
Renato Cominetti: Michele “Ferribotte” Nicosia
Lucia Guzzardi: Carmelina Nicosia
Nico Pepe: Pierluigi “Capannelle”
Gianrico Tedeschi: Virgilio “il Milanese”
Ennio Balbo: il poliziotto calvo
Enzo Liberti: Alfredo, il libraio
Carlo Alighiero: l’austista dell’autovettura del Totocalcio
La trama
Peppe (Vittorio Gassman) e alcuni suoi compari romani, ladruncoli di mestiere, vengono contattati da un “collega” milanese per un colpo da effettuare nel capoluogo lombardo. Si tratta di svaligiare il furgone che, ogni domenica, porta al sicuro i quattrini delle giocate del Totocalcio.
Quando la banda arriva a Milano però il piano rischia di finire in malora quando il capo viene arrestato e Peppe e compagni devono cavarsela da soli.
Nonostante tutto il colpo si farà e avrà successo con la valigia con il bottino che prende la via di Roma dove la banda si divide e il denaro comincia a passare di mano in mano…
Il nostro commento
Dopo il grande successo de I soliti ignoti, un pezzo di storia del cinema italiano, ecco un degno sequel all’altezza del suo predecessore che mostra ancora una volta quanto fossero importanti i caratteristi, un ruolo divenuto desueto in un odierno cinema “fast-food” di stampo televisivo in cui tutti si sentono protagonisti e purtroppo spesso senza esserne all’altezza.
Anche in questo sequel mattatore il grande Vittorio Gassman e da segnalare un paio di nuovi arrivi rispetto all’originale, il regista Nanni Loy che raccoglie il testimone da Mario Monicelli e regala allo script un surplus di ironica leggerezza, e la presenza di Nino Manfredi che prende idealmente il posto di Marcello Mastroianni.
Curiosità
- Il film è il seguito della commedia I soliti ignoti diretta da Mario Monicelli ed ha fruito di un sequel, I soliti ignoti vent’anni diretto nel 1985 da Amanzio Todini.
- Nella scena della fuga in macchina dopo la rapina dell’incasso del Totocalcio i nostri quasi investono un signore che attraversa la strada leggendo distrattamente il giornale, quella comparsa è Nanni Loy, il regista del film.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono di Piero Umiliani (Vai avanti tu che mi vien da ridere) che ha musicato anche il precedente I soliti ignoti.
- Umiliani per la colonna sonora è stato supportato dalla tromba del musicista jazz americano Chet Baker.
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